Ennesimo sbarco di immigrati clandestini al porto di Crotone dove nella notte sono arrivate 166 persone, tra le quali molte donne e bambini, che viaggiavano su una imbarcazione a vela intercettata nella tarda serata di ieri al largo di Crotone da alcune unità della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza.
Tra i 166 migranti stipati sul veliero viaggiavano 50 bambini (anche un neonato di pochi giorni) e 35 donne che sono stati trasbordati sulla motovedetta della Guardia costiera per essere condotti subito al porto di Crotone dove hanno ricevuto l'assistenza da parte dei sanitari dell'Asp e dei volontari della Croce Rossa italiana. Il resto dei migranti è rimasto sulla barca a vela ed è stato scortato fino al porto dalle unità navali militari.
Dai primi dati rilevati dagli uomini dell'Ufficio immigrazione della Questura di Crotone, la maggior parte dei migranti, circa un centinaio, arriva dall'Afghanistan. Tra le persone soccorse anche iracheni e iraniani. La barca sarebbe partita dalle coste turche nei giorni scorsi approfittando delle buone condizioni meteomarine.
I migranti sono stati trasferiti al centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto dove la capienza massima - 641 posti - è stata superata nei giorni scorsi dopo l'arrivo, in poche ore, di oltre 1.000 profughi. Anche per questo, in collaborazione con la Protezione civile regionale, è stata allestita all'interno della struttura una tendopoli per permettere di ospitare i migranti in attesa del trasferimento dopo le operazioni di identificazione e fotosegnalamento.
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