
Personale militare della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Crotone ha irrogato sanzioni amministrative per complessivi 3.500 euro procedendo al sequestro di 36 chilogrammi di prodotti ittici privi della tracciabilità e di un attrezzo da pesca del tipo “rete da posta” di circa 300 metri. Nel corso di un'attività di polizia marittima effettuate in mare, una motovedetta della Guardia Costiera ha intercettato un’unità da pesca professionale intenta ad utilizzare reti da posta nello specchio acqueo ricadente nel SIN e, pertanto, interdetto alla pesca con ordinanza nr. 70/2012 emanata dalla Capitaneria di porto di Crotone.A carico del comandante dell’unità da pesca è stata irrogata una sanzione amministrativa pari a 2000 euro oltre al sequestro amministrativo della rete da posta utilizzata.Personale militare a terra ha effettuato alcuni controlli a ristoranti nella città di Crotone, accertando in un’attività commerciale la detenzione di circa 36 chilogrammi di prodotti ittici, di varia tipologia, di cui il titolare non è stato in grado di dimostrarne la provenienza.In considerazione della mancata tracciabilità del prodotto ittico a carico del titolare dell’attività commerciale è stata irrogata una sanzione amministrativa di 1500 euro oltre al sequestro di tutto il prodotto ittico da avviare a distruzione.
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