Cutro. La sala riunioni dell'ostello Bella Calabria sarà intitolata a Valerio Bellorio, infermiere vittima del Covid

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Cutro. La sala riunioni dell'ostello Bella Calabria sarà intitolata a Valerio Bellorio, infermiere vittima del Covid

  20 luglio 2021 22:22

Sarà intitolata all’infermiere Valerio Bellorio la sala riunioni dell’ostello Bella Calabria. La cerimonia si terrà giovedì alle ore 21.00 presso l’ostello Bella Calabria a San Leonardo di Cutro. Interverrà anche il vice prefetto Girolamo Bonfissuto della commissione straordinaria del comune di Cutro. Saranno presenti anche la moglie e la figlia di Valerio Bellorio insieme ad alcuni amici calabresi e veneti.

Valerio Bellorio a gennaio di questo anno è andato in cielo a causa del Covid. Valerio Bellorio era un infermiere veronese molto impegnato nel sociale. Anche l’ospedale di Verona gli ha intitolato di recente una sala. Bellorio è stato tra i primi ospiti del cosiddetto turismo dell’amicizia. Ogni anno veniva in vacanza presso l’ostello di San Leonardo di Cutro con la famiglia e con gli amici. In Veneto ha organizzato diversi eventi per promuovere il territorio della Calabria e le vacanze nei beni confiscati.

Banner

L’ostello Bella Calabria è gestito dall’associazione Amici del tedesco, è stato realizzato a San Leonardo di Cutro in un bene confiscato con il sostegno di Fondazione con il Sud. Promuove vacanze impegnate nel sociale. Prima del Covid l’ostello ha ospitato numerose classi della Calabria e del Nord Italia. Con il progetto I love Calabria, sostenuto da Fondazione con il Sud e Fondazione Vismara, l’ostello propone attività nei beni confiscati alla mafia, in particolare presso il parco di educazione stradale di Cropani Marina, presso il parco mountain bike di Isola e presso il parco botanico di Cirò.

Banner

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner