Da Berlino a Simeri Crichi in bici, l'impresa di Angelo: «Una sfida con me stesso» (VIDEO)

di FILIPPO COPPOLETTA

Un’idea, un’impresa, una sfida con se stesso, il tutto accompagnato da tanta determinazione e forza di volontà. Angelo Madia, giovane originario di Simeri Crichi, da tempo emigrato in Germania per lavoro, il ritorno a casa per le ferie estive, questa volta, ha voluto farlo in un modo certamente originale ma al contempo incredibile, per molti forse impossibile e inimmaginabile. Angelo vive a Berlino ma il legame con la sua terra, la sua famiglia, gli amici, non l’ha mai perso e non appena ne ha la possibilità torna a casa per trascorrere qualche giorno lontano dai ritmi teutonici. Oltre 2 mila chilometri separano Berlino da casa sua e quest’anno, Angelo, ha deciso di percorrerli tutti in sella ad una bici. Un’impresa che Angelo desiderava ardentemente compiere e nulla l’ha frenato da intraprenderla. 

Ecco allora che, il 25 luglio scorso, dopo tanti mesi di preparazione in completa autonomia, caricato lo zaino del necessario e senza appesantirlo troppo, è partito dalla capitale tedesca direzione Simeri Crichi. Lo ha fatto da solo, non si è preoccupato di chi potesse condividere con lui il lungo viaggio, la determinazione era più forte e dunque, in sella alla sua bici, ha iniziato a macinare chilometri giorno dopo giorno. Pedala per 8-10 ore al giorno, nel primo pomeriggio si ferma per pranzare e poi riparte verso la prossima tappa. 

«Ho solamente programmato il lungo percorso, dopodiché non ho pensato a nient’altro: dove dormire, dove mangiare, dove rinfrescarmi, dove trascorrere la notte, sapevo che mi sarei dovuto adattare alle circostanze» ci racconta telefonicamente durante una sosta ed effettivamente ci rendiamo conto che di circostanze, fino ad oggi, ha dovuto affrontare davvero tante. Nei primi giorni di pedalata, in territorio tedesco, il clima è stato molto instabile, passando da giorni con 36° a temporali anche molto forti che in una occasione hanno costretto Angelo a rifugiarsi in un albergo. Scollinato il Brennero, il clima è tornato un po’ più mite ma comunque con alti e bassi. 

«In Germania ho preferito mangiare riscaldando del cibo in scatola grazie ad un fornello da campeggio - ci dice - mentre qui in Italia mi fermo spesso in punti in cui posso mangiare pasta e quanto riesco a trovare». Apprendiamo, infatti, che i carboidrati sono importanti per non perdere le forze, così come bere tanta acqua, Angelo ne porta in spalla 2-3 litri ed ogni 40 minuti di pedalata butta giù un boccone (specie le barrette). «In Germania l’acqua la acquistavo nei market che incontravo per strada, mentre in Italia è molto più facile trovare delle fontane lungo il percorso». 

«Quando scoccano le 18 inizio a pensare dove dovrò accamparmi per trascorrere la notte». Il giovane di Simeri Crichi porta con se una tenda pieghevole monoposto in cui sta trascorrendo le notti anche se, essendo ormai nota la sua impresa, diversi amici e compaesani sparsi per l’Italia, lo hanno contattato per offrirgli ospitalità nei giorni in cui si trovava nelle loro zone di residenza. 

VIDEO - Alcuni video tratti dalle sue storie Instagram pubblicate nelle ultime ore

Di buon mattino, poi, si sveglia e inizia a pedalare per chilometri che variano a seconda di strade e meteo. «Questa mattina ho percorso 55 chilometri perché le strada è più ostica in quanto sto seguendo un percorso in salita - ci dice - solitamente la mattina ne percorro circa 80 km». 

Buona parte del viaggio, Angelo la sta percorrendo in solitaria ma non di rado ha potuto godere della compagnia di altri ciclisti sia in Germania che in Italia. A Cesenatico, ad esempio, ha incontrato Marco ed Elena, anche loro intendi ad affrontare un viaggio di dimensioni certamente più contenute. La coppia era diretta in Puglia ed un tratto lo hanno percorso con Angelo. 

Questa mattina il giovane di Simeri Crichi si trovava in Molise. Non ha indicato una data precisa per il suo arrivo che, presumibilmente, dovrebbe avvenire poco prima di ferragosto ma varie condizioni potrebbero influire sulla tempistica. Il traguardo sarà a Simeri Mare, in località Homo Morto, dove ad attenderlo ci saranno i suoi genitori, suo fratello e tutta la cittadinanza che lo segue costantemente grazie alle storie che pubblica sulla sua pagina Instagram. 

Anche noi lo attenderemo a Simeri Mare così da scoprire di più su questa titanica impresa. Buon viaggio, Angelo!

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