Da Catanzaro alla Corea del Sud: la storia del giovane Giuseppe Imperatore e la sua passione per le scienze

di MARIA BOETI

La sua è la storia di un giovane che sta portando in alto il nome della Calabria alle Olimpiadi - settore medico - in Corea del Sud.

Si chiama Giuseppe Imperatore è di Catanzaro e ha frequentato il Liceo scientifico "E. Fermi" a Catanzaro Lido dove si è diplomato nel 2020 in Scienze Applicate, con la Preside Teresa Agosto. 

Proprio attraverso il Liceo e le docenti di scienze naturali viene a conoscenza delle Olimpiadi delle Neuroscienze, all'epoca come prima edizione in Calabria. 

Per cui, al terzo anno decide di iscriversi e provare, vincendo le fasi locale e regionale a Catanzaro presso l'UMG per poi andare alla fase Nazionale a Catania dove arriva quinto.

Riprova l'anno successivo, ormai al quarto anno, stavolta vincendo le fasi locale e regionale in Calabria e la fase nazionale a Pisa e ottenendo così una borsa di studio che gli permette di partecipare alla fase mondiale a Daegu, Seul, Corea del Sud, nel 2020. Accompagnato dal papà, si reca con tante speranze ma soprattutto tanta umiltà in quel di Seul. Dieci giorni di prove teoriche e pratiche - anatomia, neurobiologia, istologia, patologia - di visite e di lezioni con i rappresentanti di altri trenta Paesi da tutto il mondo, dove si classifica tra i primi dieci.

L'anno successivo sostiene il test nazionale di accesso a Medicina e Chirurgia entrando senza nessun ostacolo alla Facoltà di MeC dell' Università Magna Grecia di Catanzaro. 

Qui, inizia il primo anno entrando nella famiglia di INSIEME, un' Associazione studentesca con cui condivide bellissime esperienze e amicizie che continua ancora oggi a coltivare nonostante sia fuorisede.

Alla fine del primo anno, decide di provare l'ammissione presso la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, una Scuola Pubblica d'Eccellenza che permette di seguire, oltre alla facoltà di Medicina presso l'Università di Pisa, un secondo percorso para-universitario di master di II livello.

Così continua Medicina a Pisa, presso Unipi e Sant'Anna, di cui oggi è Allievo ordinario al quarto anno.

Dal periodo delle Olimpiadi, in cui aspirava alla neurochirurgia, sono cambiate diverse cose. Oggi il suo obiettivo è intraprendere il percorso di specializzazione in Chirurgia cardiotoracica.

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