di PAOLO CRISTOFARO
Da giorno 12 ottobre a Squillace non c'è acqua potabile. Il tutto per via di una comunicazione dell'Asp, inoltrata in quella giornata al Municipio, che riferiva di contaminazione batterica rilevata dopo due prelievi, in via Fuori le Porte' e in via Pepe, zone nevralgiche del centro storico.
Il sindaco era stato costretto ad emanare un'ordinanza di non potabilità dell'acqua pubblica. Da allora la situazione è ancora invariata. Alcuni giorni fa il sindaco, Pasquale Muccari, aveva annunciato delle analisi previste per la giornata di lunedì scorso, ma ancora si attendono sia i risultati che eventualmente la comunicazione di potabilità che possa consentire ai cittadini di far uso del servizio idrico per il quale, giustamente, le imposte giungono puntuali.
La preoccupazione dei più va alle persone anziane o alle famiglie indigenti, alle quali sicuramente l'acquisto di acqua per poter cucinare e svolgere le normali attività della routine giornaliera, può pesare a lungo andare, non essendo state previste altre fonti di rifornimento sostitutive. Si attende che l'Ente comunale si faccia sentire a proposito delle analisi, qualora siano state già eseguite.
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