Danza. Una scuola di Catanzaro: "Abbiamo rischiato di chiudere, siamo coperti fino a marzo. Speriamo di ripartire"

Pino Polito della Free dance Catanzaro ci racconta come nell'ultimo anno sia cambiata la vita di un'associazione che è presente da ben 20 anni a Catanzaro. Diverse le attività svolte, tutte legate al mondo della danza. Tra le persone che frequentavano la Free Dame anziani, giovani e atleti. Purtroppo il Covid-19 ha fermato tutto, per la prima volta dopo 20 anni. A maggio con un'investimento di circa mille euro l'attività aveva riaperto in totale sicurezza, ma solo ad ottobre i primi iscritti. Solo il 30% rispetto al 2019.
 "Dopo un mese tutto viene però nuovamente richiuso ed ancora non si sa quando si ripartirà perché la gente ha paura", dice Polito.
"Con i ristori dello Stato abbiamo pagato il fitto che fortunatamente c'è stato ridotto del 30%. Ma le altre spese sono a nostro carico come la Tari che il Comune non ha ridotto per le attività rimaste chiuse per quasi un anno".
Intanto a breve le attività per gli agonisti dovrebbero ripartire in vista delle gare ufficiali.  "È la prima volta dopo mesi che riapro la scuola, adesso spero di ripartire presto anche se la paura del virus è tanta. Sarà necessario però ridurre fitto e tributi almeno sino a settembre. Per quel periodo si spera possa rientrate ogni pericolo", conclude Pino Polito.

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