Davoli, nel corso del convegno sul nome “Italia” stretta l'alleanza culturale tra Calabria e Corfinio
Francesco Di Nisio, vice-sindaco di Corfinio, accolto a Davoli per un’alleanza culturale e storico-scientifica sulla Prima Italia, da Re Italo alla moneta del 90 a.C.
24 giugno 2025 14:25Sabato scorso 21 giugno 2025 segna una data storica per tutta l’Italia (pure quella oltreconfine) in particolare per l’Abruzzo e per la Calabria. Infatti, nel pomeriggio si è svolto il Convegno sul nome “Italia” che, nato in Calabria 3500 anni fa, ha avuto la sua apoteosi anche politica a Corfinio (AQ) attorno al 90 avanti Cristo durante la guerra della Lega italica contro Roma, quando, appunto, per la prima volta è apparso in un documento ufficiale (una moneta) la parola “Italia”. Tra tanto altro questo incontro del 21 giugno conferma ed esalta il gemellaggio tra le comunità di Davoli e di Corfinio, già siglato nel centro abruzzese otto mesi fa, domenica pomeriggio 20 ottobre 2024.
Nel recente Convegno di Davoli si sono avvicendati alcuni protagonisti della cultura accademica calabrese per spiegare, attraverso la documentazione di antichi storici, in che modo sia nato in Calabria il nome “Italia” (16 generazioni prima della guerra di Troia, cioè attorno al 1500 a.C.) e che evoluzione e diffusione abbia avuto poi, attraverso i secoli, fino a indicare l’intero territorio della penisola sotto l’impero romano, duemila anni fa, avendo come tappa intermedia proprio quell’Italia politica affermatasi proprio a Corfinio (attorno al 90 a. C.). Ha preso la parola pure Francesco Di Nisio, vicesindaco del comune di Corfinio, il quale, auspicando sempre più forti legàmi socio-culturali con la Calabria, ha donato alla comunità di Davoli una riproduzione ingrandita della moneta con il nome “Italia” il cui originale è stato trovato a Corfinio e adesso è ben conservato nel locale museo archeologico.
Il prezioso convegno di Davoli sulla “Calabria Prima Italia” e su Corfino si è svolto non a caso il 21 giugno, nel solstizio d’estate, proprio per significare la massima luminosità del nome Italia e della sua civiltà ultrasecolare così come il 21 giugno del 2023 si è svolto nella medesima sede del Centro Culturale Polifunzionale del comune jonico la “Prima festa del nome Italia” e la prima edizione del “Premio Prima Italia”, entrambi voluti e realizzati da Domenico Lanciano di Badolato, il quale ha fondato l’associazione culturale “Calabria Prima Italia” ben 43 anni fa, nell’aprile 1982. Tutti i presenti all’incontro Corfinio-Davoli si sono congratulati con la locale Biblioteca Pubblica dei Volontari Vincenziani per l’ottima organizzazione del memorabile evento storico, cui hanno partecipato pure alcuni sindaci del Polo Bibliotecario “Prima Italia” e una dirigente dell’Ufficio Cultura della Regione Calabria. L’appuntamento preso è per un secondo convegno per il 2026.
