Decoro urbano. Stefano Veraldi: "Corso Mazzini e periferie: natura morta, olio su tela"

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images Decoro urbano. Stefano Veraldi: "Corso Mazzini e periferie: natura morta, olio su tela"

  20 agosto 2020 07:43

 "Assistiamo, oggi, alla noncuranza del verde pubblico, fondamentale, in termini paesaggistici, ad innalzare qualitativamente lo status di Catanzaro. È uno scempio il semplice intravedere la natura morta, sia nel centro storico che nelle periferie, rappresentata anche dalle tante palme colpite dal “Rhynchophorus Ferrugineus”, comunemente definito “Punteruolo Rosso”.

La segnalazione arriva da Stefano Veraldi.

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"Ora, in una qualsiasi città normale del Congo Belga, del Paraguay o delle Isole Comore, chi gestisce così il verde pubblico   non avrebbe mai fatto politica.  Ma stiamo parlando di luoghi civilizzati - dico, avete presente il Congo Belga? - dove il prestigio delle istituzioni è ancora un valore culturale condiviso. Qui, nel capoluogo di Regione - insiste Veraldi -  invece, nel terzo mondo della Repubblica delle Banane, chi gestisce i soldi pubblici che, sono le tasse dei cittadini, senza far rispettare i capitolati, se ne sta bello e inchiavardato a tripla mandata alla sua poltrona".

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