“Tra le eccellenze della sanità calabrese, brilla quella rappresentata dal servizio di endoscopia di Praia a Mare guidato dal dottor Antonio De Lio che però vive l’incredibile peso frenante della carenza di dispositivi di sicurezza”. È quanto asserisce il consigliere Graziano Di Natale (IRIC), Segretario-Questore dell’Assemblea regionale, aggiungendo: ”Siamo pronti a lamentarci quando i nostri più validi professionisti gettano la spugna e vanno via ma siamo sempre lenti, lentissimi, nel muoverci in tempo ed attivarci per trattenerli”.
“Per quanto mi riguarda – continua l’esponente politico – ho più volte denunciato la circostanza, chiedendo a gran voce che l’ospedale di Praia a Mare sia messo nelle condizioni di diventare punto di riferimento per l’Alto Tirreno. E oggi mi vedo costretto a denunciare un pesante rallentamento del servizio endoscopico perché gli operatori sanitari si sono ritrovati privi dei dispositivi di sicurezza.”
“È un fatto di inaudita gravità - conclude Di Natale – che lede il diritto alla salute dei cittadini che si rivolgono a quel presidio sanitario per trovare assistenza. E perciò chiedo che l’Asp di Cosenza intervenga immediatamente per risolvere una situazione di criticità che sta diventando grottesca”.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736