Diario di una passione/2: il nostro “Cammino Basiliano” fa tappa a Rocca Imperiale

"Rieccoci, Siamo arrivati a Rocca Imperiale, e i presupposti di una una piacevole esperienza, si sono subito manifestati. Un piccolo comitato di accoglienza ci ha ricevuti allegramente, mettendoci subito a nostro agio.

Si tratta di Aniello Dellorusso,  commercialista di Taranto, con sua moglie ed alcuni collaboratori.

Aniello ha scelto Rocca Imperiale per avviare e gestire un albergo diffuso. Un non calabrese che dedica una parte del suo tempo alla valorizzazione di un territorio non suo.

Da elogiare, perché lo fa in modo egregio. Subito ci ha fatto vedere le sistemazioni e ci ha dato le indicazioni necessarie per avviare la visita del borgo, non prima di offrirci i limoni di Rocca Imperiale DOP che abbiamo immediatamente degustato.

Non possiamo descrivervi le residenze che ci ha riservato, ma vi garantiamo tutte di livello superiore alle aspettative.

Nelle settimane precedenti alla partenza, oltre ad Aniello, avevamo contattato anche altri operatori dei luoghi da visitare e, se per la tappa di Rocca Imperiale non si verificavano problemi, il soggiorno a Nocara si presentava pieno di dubbi e preoccupazioni. Dove avremmo dormito? Nocara è un paesino di ca. 400 anime……. Ci penseremo dopo.

Adesso torniamo a Rocca Imperiale. Non possiamo dilungarci, non abbiamo tanto spazio, quindi andiamo subito alla ebanisteria di Enzo Cospito, giovane e talentuoso artigiano, che produce, ripara e suona organetti, un gran personaggio che ha rapito la nostra attenzione raccontandoci come è nata una passione che cerca di trasformare in un vero e proprio lavoro, ma soprattutto ci ha deliziato suonando per noi alcuni pezzi il cui eco è ancora nelle nostre orecchie. 

Fuori dalla ebanisteria, ci aspettava Emanuele Pisarra, storica guida del Cammino Basiliano, che ringraziamo per le informazioni e i consigli che ci ha dato.

La sua presenza improvvisa quanto inaspettata, ci ha però fatto immaginare, che il nostro gruppo fosse…... “seguito”.

Niente niente si era sparsa la voce che c’era in giro un gruppo di camminatori Basiliani, forse il più folto gruppo fino ad ora transitato? Mah, vedremo. Rocca Imperiale, non è solo il paese delle cinque Chiese ma anche della poesia.

Dopo un po, ci ha raggiunto il bravissimo Francesco che ci ha guidato nella visita delle Chiese di Rocca Imperiale tutte diverse ma sempre bellissime e siamo stati anche testimoni della posa muraria della poesia vincitrice dell’ultimo festival “Federiciano” per poesie inedite, ideato dall’editore Giuseppe Aletti. Non capita tutti i giorni!

Durante la visita, è stato frequente e gradevole conversare con i residenti, per lo più anziani, che hanno ancora la simpatica abitudine di rinfrescarsi sulla soglia delle abitazioni. Questi incontri, ci hanno fatto riscoprire piacevolmente una umanità ormai estinta nelle città.

Il borgo di Rocca Imperiale è stupendo e ben conservato, ma vi assicuriamo che girare per i vicoli e le scalinate equivale a fare una tappa in più. Ma ne vale senza dubbio la pena.

Il caso ha voluto che l’arrivo a Rocca Imperiale, il 29 giugno, coincidesse con il compleanno e onomastico (San Pietro e Paolo) di uno di noi camminatori e per poterlo degnamente festeggiare a sorpresa, ci è venuta in soccorso Sonia che, con Pasquale gestisce il Bistrot “Sapori nel Borgo”, dove avevamo prenotato la cena. 

Sonia, gentilissima padrona di casa, con una simpatica complicità, ha acquistato per noi, una splendida torta che abbiamo rumorosamente condiviso con gli altri avventori del locale: una turista americana che gira per la nostra penisola e scrive della nostra bella Italia, una bella famiglia del nord con una bimbetta riccioluta che ha gradito la sorpresa leccandosi le dita così come si deve.

Superfluo precisare che la cena è stata deliziosa, ma sicuramente quando abbiamo lasciato il locale, Sonia e Pasquale erano stanchi e felici di vederci andare.

Scherziamo, la nostra esuberanza è stata gradita e lo dimostravano i sorrisi compiaciuti dei presenti che hanno condiviso i nostri cori.

Camminatori, tutti a dormire. Domani si parte alle 8:00, destinazione Nocara e prima di congedarci, il buon Francesco, preziosa guida, ci ha consegnato i passaporti del cammino completi di timbro, a certificare il nostro transito. Buona giornata".

Gli Amici in Cammino
(continua)

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