Dichiarazioni false all’Inps per avere indennità. Il pm in aula: “Mandare 61 imputati a processo”

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Inps
  26 novembre 2021 13:24

di EDOARDO CORASANITI

Nessun passo indietro: oggi nell’aula bunker di Catanzaro la Procura della Repubblica ha chiesto il rinvio a giudizio per 61 indagati nell'ambito di un'indagine che ha messo a fuoco una presunta rete di persone che avrebbe dichiarato all'Inps rapporti di lavoro che in realtà non c'erano. Obiettivo: ottenere l'indennità di disoccupazione. Numerosi i reati contestati dal pm Francesco Bordonali:  truffa e falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico in concorso,  ai danni dell’Istituto di previdenza.  Il magistrato per alcuni capi di imputazione ha chiesto il riconoscimento della prescrizione poiché i fatti contestati sono risalenti nel tempo. Gli avvocati Vitaliano Leone, Alessio Spadafora, Vincenzo Pizzari, Rosario Montesanti hanno sollevato eccezioni chiedendo la nullità della richiesta di rinvio a giudizio per difetto di chiarezza e, dunque, di genericità. L’avvocato Leone  ha eccepito l’inutilizzabilità di alcune Sit rese senza la presenza dei legali.

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Davanti al gup Di Salvatore 3 difensori hanno optato per il rito abbreviato: si tratta di Critelli Rosa, Caracciolo Raffaele e Critelli Raffaele. Sono difesi dall’avvocato Maurizio Belmonte.  Il fascicolo dell’abbreviato sarà discusso il 13 gennaio. Il legale ha prodotto materiale difensivo su cui il pm si è riservato. Il 13 gennaio sarà dedicato anche alla seconda parte delle arringhe difensive, già iniziate oggi e terminate con la richiesta di non luogo a procedere per tutti gli imputati. 

Compongono il collegio difensivo gli avvocati  Nicola Tavano, Lorenza Piterà, Massimiliano Coppa, Maurizio Belmonte, Vitaliano Leone, Giovanni Cacia, Francesca Pristerà, Roberta Scozzafava,Vincenzo Pizzari, Sergio Lucisano e Vittorio Platì, Vitaliano Leone, Antonio Migliaccio e Valerio Murgano, Eugenio Perrone, Alessio Spadafora, Rosario Montesanti, Giandomenico Bosco, Maria Aiello, Vittoria Aversa, Nicola Loiero,  Luisa Torchia, Anselmo Torchia e Jole Le Pera.


Gli indagati per cui si è tenuta l’udienza preliminare: 

Stefano Colacino, 56 anni, di Catanzaro; Tommaso Aulicino, 43 anni, di Catanzaro; Antonio Abbruzzese, 43 anni, di Catanzaro; Cesare Alfieri, 55 anni, di Tiriolo; Giovanni Andreacchio, 58 anni, di Catanzaro; Gheoghe Mircea Apetroaile, 52 anni, di Catanzaro; Luigi Aulicino, 70 anni, di Catanzaro; Domenico Badolato, 68 anni, di Catanzaro; Domenico Bagnato, 67 anni, di Catanzaro; Tommaso Bagnato, 24 anni, di Catanzaro; Renato Berlingeri, 46 anni, di Lamezia Terme; Stefano Bevilacqua, 34 anni, di Catanzaro; Deborah Allah Bulbo, 39 anni, di Catanzaro; Roberto Cannistrà, 69 anni, di Catanzaro; Assunta Cassavia, 52 anni, di Luzzi; Giacomo Cerminara, 39 anni, di Taverna; Nicoletta Nadia Ciubotoriu, 35 anni, di Catanzaro; Carmen Colacino, 29 anni, di Catanzaro; Patrick Colacino, 23 anni, di Catanzaro; ; Giuseppe De Munda, 36 anni, di Catanzaro; Giovanna Di Leo, 31 anni, di Catanzaro; Massimiliano Donato, 45 anni, di Catanzaro; Vittoria Ferrarelli, 65 anni, di Catanzaro; Gianluca Ghislandi, 45 anni, di Pentone; Vateva Rumjanka Gocheva, 54 anni, di Simeri Crichi; Salvatore Grotteria, 31 anni, di Catanzaro; Maurizio Iiritano, 57 anni, di Catanzaro; Rosario Levato, 60 anni, di Catanzaro; Guglielmo Liberato, 64 anni, di Catanzaro; Anna Longo, 57 anni, di Catanzaro; Francesco Longo, 23 anni, di Catanzaro; Giuseppina Mazzei, 37 anni, di Settingiano; Lucia Mineo, 56 anni, Catanzaro; Oreste Mineo, 29 anni, di Catanzaro; Bruno Montesano, 24 anni, di Catanzaro; Giovanni Murgano, 51 anni, di Catanzaro; Alessandra Paone, 48 anni, di Catanzaro; Cosimo Passalacqua, 62 anni, di Catanzaro; Domenico Passalacqua, 67 anni, di Caccuri; Francesco Passalacqua, 39 anni, di Catanzaro; Gianluca Passalacqua, 33 anni, di Catanzaro; Luciano Passalacqua, 35 anni, di Catanzaro; Maurizio Passalacqua, 59 anni, di Catanzaro; Rosaria Passalacqua, 66 anni, di Catanzaro; Enrico Pinto, 59 anni, di Catanzaro; Gianluca Pirroncello, 34 anni, di Catanzaro; Giuseppe Politi, 71 anni di Catanzaro; Rossella Primonato, 52 anni di Catanzaro; Massimo Pristerà, 51 anni, Fossato Serralta; Filomena Scalzo, 51 anni, di Catanzaro; Fabrizio Scarpetta, 33 anni, di Catanzaro; Gaetano Scarpetta, 55 anni, di Sellia Marina; Annalisa Spadea, 37 anni, di Brignano Frascata (Alessandria); Maurizio Spagnolo, 61 anni, di Catanzaro; Constantin  Tanasa, 47 anni, di Catanzaro; Nadia Petronela Tanasa, 45 anni, di Catanzaro; Domenico Torchia, 37 anni, di Catanzaro; Giuseppe Trovato, 57 anni, di Catanzaro; Alfredo Valentino, 47 anni, di Catanzaro; Vincenzo Valentino, 71 anni, di Catanzaro e Tamazi Zakariashvli, 31 anni, di Sellia.

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Stralciata per difetto di notifica la posizione di Alina Elena Andrus, 28 anni, Catanzaro. 
Ha chiesto il patteggiamento invece Maria Teresa Trapasso, difesa dagli avvocati Saverio Loiero e Vittoria Aversa.

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