Dieci anni di Fondazione Astrea: bilanci e progetti nelle parole del presidente Manlio Caruso
Manlio Caruso, Presidente di Astrea, durante l'intervista
La grande novità è l'istituzione di un nuovo servizio, all'interno del Dipartimento Università, Ricerca e Formazione: si tratta della "Scuola degli Dei", che mira all'eccellenza nella preparazione scolastica e universitaria.
19 marzo 2024 19:36Fondazione Astrea compie dieci anni di attività e da un bilancio delle sue attività e dei risultati conseguiti su territorio regionale e nazionale non può che trattarsi di un risultato più che positivo, con decine di ex allievi oggi valorosamente uomini e donne dello Stato.
Grande la soddisfazione del presidente, Manlio Caruso, illuminato imprenditore che ha investito tutta le sue competenze in un brand che oggi è identitario di professionalità, serietà e successo.
Non si contano più, infatti, i tanti studenti e studentesse che mensilmente conseguono l'idoneità ai vari concorsi per cui Fondazione Astrea li forma e prepara: sono ormai ubicati ovunque, in Italia, gli ex allievi di Fondazione Astrea che oggi indossano una divisa ...o una toga.
Astrea, infatti, non prepara soltanto per l'accesso ai concorsi nelle Forze Armate e di Polizia, ma anche nell'abilitazione alle Professioni Legali (notariato, magistratura o avvocatura).
La grande novità è l'istituzione di un nuovo servizio, all'interno del Dipartimento Università, Ricerca e Formazione.
Si tratta della "Scuola degli Dei", che mira all'eccellenza nella preparazione scolastica e universitaria.
"La Scuola degli Dei è ora aperta sia ai ragazzi che desiderano avere un aiuto per il superamento degli esami universitari, che per il conseguimento del diploma d'istruzione superiore" - spiega il Presidente Caruso ai nostri microfoni - Si tratta di qualcosa già attinente al nostro core business principale, ma che va ad aggiungersi come servizio ulteriore alla preparazione ai concorsi nelle forze armate e di polizia".
Il metodo di accesso alla nostra formazione - aggiunge il Presidente - è sempre il medesimo. Si procede con un colloquio di orientamento in entrata, con cui verifichiamo il grado di consapevolezza verso la carriera che ci si accinge ad affrontare. A quel punto il candidato viene inserito all'interno della Fondazione e preparato attraverso un percorso fruibile anche in modalità "blended", una preparazione onnicomprensiva mirata al superamento di ogni singola fase concorsuale, così come di ogni singolo esame o materia scolastica".
"La nostra - evidenzia Caruso- è una preparazione assolutamente diversa da quella acquisita a scuola, che consentirà di superare tutte le fasi concorsuali o le difficoltà davanti ad un esame universitario ed essere dichiarato idoneo e, si spera, vincitore di concorso".
IL METODO ASTREA
Il metodo Astrea contraddistingue Fondazione Astrea per efficacia nell'apprendimento e concretezza dei risultati che si raggiungono: esso è basato su tecniche non meramente trasmissive, ma squisitamente acquisitive: ogni Allievo è posto al centro del suo percorso formativo, un percorso che sente come condiviso e paritario, non certamente imposto dall'alto.
Le lezioni avvengono in forma individuale, a stretto contatto con il Docente: e proprio perché individuali, ogni Allievo, in relazione alle sue esigenze, potrà concordare giorni ed orari della frequenza, tenuto conto che ogni lezione ha una durata di due ore.
La frequenza, normalmente, viene spalmata in un minimo di due lezioni a settimana: per gli Allievi, poi, che provengono da zone d'Italia da noi non coperte, la frequenza viene strutturata in un giorno a settimana, in full immersion di 5/6 ore, in modo tale da recuperare il giorno della settimana nel quale non si può frequentare.
L'eccellenza e la qualità della formazione viene garantita, oltre che dalla modalità individuale di apprendimento, altresì da una disponibilità di posti, per ogni percorso formativo, limitata in un numero prestabilito, oltre il quale non si accoglie nessun altro Aspirante, senza eccezioni.
Tutto ciò ha garantito sinora a Fondazione Astrea di ottenere una percentuale di superamento dei concorsi nelle Forze Armate e di Polizia, pari al 98%.
"Numeri che certamente ci confortano e ripagano dei tanti sacrifici, grandi e piccoli, che facciamo ogni singolo giorno", si legge sul sito di Astrea.
Nulla è semplice, d'altra parte: ma “...per riuscire nella vita, come in ogni altro campo, dobbiamo avere più voglia di vincere che paura di perdere. E' normale avere paura di perdere, ma è solo quando la voglia di vincere è più forte della paura di perdere che le nostre probabilità di successo aumentano enormemente...”.
Queste sono le parole del Presidente e Fondatore di Astrea, l'Avv. Manlio Caruso, che teniamo sempre bene in mente in quanto riescono a fornire a tutti noi, oltre che ai nostri Allievi, una grandissima forza per affrontare ogni giorno.
E un grazie davvero speciale va al nostro amatissimo Presidente, per avere creato con la Fondazione Astrea, una piccola “Harvard italiana”, un vero e proprio Campus nel quale tutti i nostri Allievi hanno la possibilità di confrontarsi non solo da un punto di vista strettamente tecnico-professionale, ma anche e soprattutto umano.
Perché insegnare è soprattutto “comunicare per trasferire”: trasferire una parte di noi stessi, delle nostre esperienze, della nostra vita.
Ed a tutti Voi, cari studenti, vogliamo dire che se volete raggiungere i vostri obiettivi, dovete conoscere le giuste
strategie. Avere le strategie giuste vi può far risparmiare anni ed anni di sbagli, sofferenze e tentativi. Ci sono tecniche che funzionano, non perché lo diciamo noi, ma perché sono riprese da chi ha già ottenuto i risultati che state cercando. E tenete sempre presente che la cosa più intelligente che potete chiedere ad una persona di successo non sono certamente i suoi soldi, ma la sua esperienza. In tal modo, conoscendo “la ricetta”, potrete riprodurre gli stessi risultati, se lo vorrete intensamente.
Il nostro lavoro è simile a quello di un Allenatore: ed il lavoro che fa un Allenatore, è ricercare ed applicare le strategie che possono fare la differenza per l'atleta. Perché un bravo allenatore fa essenzialmente tre cose: crede in te; ti aiuta a riconoscere le tue doti, le tue capacità, il tuo talento; e poi ti aiuta a svilupparle, a farle crescere, a portarle a livelli di eccellenza.
Ma non perché l'Allenatore sia migliore dell'Atleta, ma solo perché l'Atleta è in campo e non ha il punto di vista di chi sta a
bordo campo. E l'allenatore ha una prospettiva unica, perché ha speso tutta la sua vita ad imparare ed a sviluppare queste
competenze.
Non vi promettiamo un percorso facile, ma vi promettiamo un percorso semplice. Semplice ma non facile. E' semplice perché lo possono applicare tutti. Anche se partite da zero potrete arrivare dove vorrete. Se applicherete le strategie che vi verranno indicate.
Non è facile perché non tutti sono disposti a riconoscere che hanno bisogno di imparare, migliorare e cambiare. Non tutti si accorgono dello spazio che c'è tra dove sono e dove vorrebbero essere. Molte persone hanno paura di guardare cosa manca. Ma sappiate una cosa: nel momento in cui guarderete e realizzerete cosa manca, non mancherà più. Perché avrete il sistema, inizierete a concentrarvi ed inizierete ad avvicinarvi.
Potete raggiungere tutto ciò su cui ponete l'attenzione e la concentrazione. Tutto ciò che altri hanno già fatto, lo potete fare anche voi. I veri limiti sono in ciò che credete o non credete di poter fare.
L'opinione che avete di voi stessi, può essere la vostra prigione o la vostra liberazione.
TUTTE LE INFO SU www.fondazioneastrea.it