Si è tenuta oggi la riunione della commissione “Ingegneri docenti”, articolazione focalizzata sui temi della scuola in seno all’Ordine degli ingegneri della provincia di Catanzaro.
Nell’incontro, tra gli altri punti, si è discusso anche del dimensionamento scolastico, argomento che anima il dibattito da ormai qualche settimana.
Si è lavorato sui numeri e si sono analizzate le proposte circolanti in merito al futuro assetto delle scuole nella provincia, rinvenendo alcune criticità. In particolare – su Catanzaro – la situazione del nascituro istituto “Galluppi-De Nobili-Galluppi” e del mega istituto comprensivo “Mater Domini-CZ Est-Nord” (il primo per via della natura “omnicomprensiva”, espressamente avversata dalle Linee Guida per il dimensionamento, il secondo per l’eccessivo numero di alunni), e – su Lamezia – la situazione dell'altro mega istituto comprensivo che nascerebbe dalla supposta unione del “Nicotera-Costabile” con l’I.C Falerna-Nocera Terinese.
Le proposte formulate dalla commissione mirano ad ovviare alle suddette criticità, pur rispettando gli obblighi di riduzione delle autonomie scolastiche (14 nella provincia).
"Nella convinzione che il mezzo stampa non sia quello più adatto all’analisi di temi complessi, e nello spirito di massima collaborazione e nel comune interesse di far funzionare al meglio il sistema scolastico provinciale, la commissione “ingegneri docenti” ha inteso chiedere un incontro con l’Amministrazione Provinciale e si dichiara altresì disponibile ad interfacciarsi con tutti gli attori coinvolti, per far sì che vengano ridotte al minimo le ricadute negative della riorganizzazione sui territori, sulle famiglie e sulla comunità educante tutta".
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