Dimensionamento scolastico, riunione del circolo 'Puccio' del Pd

Il tema Scuola, più che mai attuale in merito al piano di dimensionamento operato negli ultimi giorni dal Governo, è stato il punto di confronto del terzo appuntamento organizzato dal circolo Pd “Giovanni Puccio” di Catanzaro Lido, in preparazione del documento programmatico politico che gli iscritti e i simpatizzanti stanno costruendo insieme, affrontando tutti i temi principali di interesse pubblico del quartiere.

Nella sede di via Murano, al dibattito moderato dal segretario Giuseppe Runca, hanno contribuito attraverso le loro relazioni, la componente della segreteria regionale del Pd con delega all’istruzione, Maria Chiara Chiodo ed il consigliere provinciale del Pd, sindaco di Gasperina, Gregorio Gallello. Presente anche il consigliere comunale del Pd, Igea Caviano.

Il circolo Pd “Puccio” al termine dell’incontro è convenuto sulle valide problematiche e le obbligate, ma ponderate, decisioni assunte dal consiglio provinciale sulla delibera del dimensionamento scolastico. 

La Chiodo ha ribadito come il dimensionamento scolastico è il frutto di una gestione politica fallimentare del governo regionale, che ha pienamente recepito le linee guida indicate dal Governo nazionale nella legge bilancio. Altre regioni hanno impugnato la norma, non la Calabria guidata dallo stesso centrodestra che guida il Paese. La responsabile scuola del Pd regionale ha poi rimarcato quanto sia necessaria la tutela della crescita culturale proveniente dalla buona scuola e, dunque, quanto sia fondamentale la salvaguardia di tutte le scuole di tutti i comuni della provincia catanzarese, compreso il capoluogo di regione. 

Non si possono penalizzare ulteriormente le già fragili aree interne e non si può consentire che nella città capoluogo della Calabria le scuole possano diminuire o peggio sparire. Un errore clamoroso, quello commesso dal Governo di centrodestra, che ha ordinato questo scellerato taglio indiscriminato sulla scuola.

Il Pd, incarnando il proprio ideale, cioè schierarsi al fianco dei più deboli, secondo quanto espresso dagli iscritti democratici di Lido, deve schierarsi in primis per quei territori che rimangono senza scuola, soprattutto nelle aree interne, prendendo atto che molto di più andava fatto dal partito nei termini delle scadenze previste. 

Ora, infatti, non resta altro che contrastare l’azione del Governo di centrodestra e ripartire nell’azione politica finalizzata alla tutela dell’istruzione in città, puntando ad avere un liceo europeo, che esiste a Reggio Calabria e a Cosenza, ma non da noi. Nell’assemblea nazionale di Napoli, il Pd ha espresso la sua linea politica battezzandola nel concetto del merito, come unico motore di crescita e sviluppo.

Il merito, però, è un concetto che solo istituzionalmente può essere accreditato ed assumere valore riconosciuto e l’istituzione idonea a farlo è proprio la scuola. Penalizzare le scuole significa penalizzare il merito ed il futuro dei nostri territori ed è per questo che è necessario lavorare affinché tutto questo non accada mai più.

La politica ora può appellarsi solo al Tar, ma come circolo Pd di Lido vogliamo andare già oltre, per questo lavoreremo per monitorare le eventuali risorse risparmiate dai tagli, che dovranno essere reinvestiti sulla scuola.

Il consigliere provinciale Gallello ha spiegato le dinamiche politiche di quanto avvenuto negli ultimi mesi e di come si è giunti all’approvazione in consiglio provinciale del piano di dimensionamento scolastico, che su proposta del Pd, ha ritenuto doveroso e necessario tutelare le aree che rischiavano di perdere il servizio scolastico pubblico, anche a danno del comune di Catanzaro. 

Se il consiglio provinciale non avesse redatto il piano di dimensionamento entro i termini sarebbe stato commissariato dalla regione, che avrebbe prodotto probabilmente situazioni ben peggiori, non avendo contezza pratica dei territori, come invece lo ha un consiglio provinciale.

Il circolo Pd di Lido ha compreso e sostenuto quanto riportato dal consigliere provinciale Gallello e ritiene che sia ora che la politica ritorni ad essere azione preventiva e progettuale e non più soltanto un’azione di contrasto.

Il circolo Pd di Lido ha inoltre discusso su quelle che sono le realtà scolastiche del quartiere riproponendosi di lavorare per stimolare ogni azione utile per contribuire ad integrare scuola e famiglie, perché è dal sano funzionamento di queste due cose che una società diventa migliore ed ambisce a trasformarsi in grande civiltà.

Circolo Pd “Giovanni Puccio” Catanzaro Lido

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