Dipartimento regionale della Sanità in affanno: avviso interno per reclutare 61 unità

Occhiuto nominato commissario e Azienda zero non risolvono con un colpo di bacchetta magica i problemi della sanità regionale. In cima alle criticità rimane la grave carenza di personale del dipartimento regionale Tutela della Salute, che rimane l'anello debole nel coordinamento di Asp e aziende ospedaliere. Così, in attesa dei rinforzi di Agenas (40 unità distribuibili fra struttura commissariale e lo stesso dipartimento) e per la Gestione sanitaria accentrata (cinque unità, anche se la funzione andrà ad Azienda zero) previsti dalle norme del Decreto Fisco che è stato approvato definitivamente dal Parlamento, serve più personale. 

Il dirigente generale Iole Fantozzi ha bandito una manifestazione di interesse, rivolta ai dipendenti interni (a tempo indeterminato) della Giunta regionale per reclutare 61 unità. Ventotto di categoria D ( con i seguenti profili: 10 giuridico amministrativo, 5 giuridico legale, 5 economico finanziario, statistico o informatico, 5 tecnico) e trentatré di categoria C (con i seguenti profili: 20 amministrativo, 6 economico finanziario, 2 statistico o informatico e 5 tecnico).

Le candidature andranno presentate entro sette giorni. In passato gli avvisi interni non hanno sortito chissà quali effetti. L'ex dg Francesco Bevere da una stima di centinaia rinforzi si dovette accontentare di pochissime unità aggiuntive arrivate da altri dipartimenti della Cittadella regionale. Insomma, i precedenti sono tutt'altro che incoraggianti.  (g.r.)

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