"La situazione ormai sempre la stessa, disagi in vari punti della città per l'erogazione della fonte primaria (l'acqua).
Inaccettabile che da oltre 5 mesi con le solite 'favole di Cappuccetto rosso", i cittadini devono sottostare ad un incubo a dir poco importante. Ora non voglio dare colpe a nessuno o puntare il dito contro qualcuno, ma onestamente una famiglia come può stare senza acqua per ben 6/8 ore consecutive in casa. Purtroppo mi viene da pensare che questa amministrazione invece di pensare alle cose primarie in questo caso la mancanza dell'acqua, per mettere fine a questo incubo, pensa a far si che ci siano le biblioteche nel quartiere S. Maria, ma di strade interrotte dissestate, di mancanza di erogazione di acqua, erba per le strade, cimiteri senza nessuna dignità purtroppo, strisce pedonali, piste ciclabili a dir poco pericolose, illuminazione nei centri abitati, e tanto altro non ne vuole sapere. Punto e a capo la colpa era degli assessori che sono stati sradicati come chiodi , ma sappiamo che non é così,o tanto meno che sia degli attuali assessori.
Penso che con un po' di collaborazione in più ed impegno da parte del Comune, e della ditta che eroga l'acqua, si possa arrivare ad una conclusione, perché sfido chiunque a rimanere senza acqua in casa per tutte queste ore".
Ad affermarlo è Giuseppe Costantino (Fare per Catanzaro).
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