di PAOLO CRISTOFARO
Un nucleo familiare in difficoltà economica, composto da 6 persone, costretto a vivere in un alloggio di circa 50 metri quadrati. Succede a Squillace superiore, dove il Comune, su richiesta degli interessati e a seguito di verifiche eseguite dai servizi sociali di Soverato, ha dovuto ora concedere una nuova e più decorosa sistemazione per gli interessati. Stando alla relazione prodotta dal Settore Servizi Sociali del Comune di Soverato, a firma della dottoressa Lucia Rosanò e del responsabile Donatella Montesano, è stata accertata la fatiscenza dell'immobile in cui la famiglia era costretta a vivere e il poco spazio rispetto al numero dei componenti. Il tutto, secondo la relazione, aggravato dalla presenza di minori.
L'Ente comunale ha disposto ora il trasferimento del nucleo familiare in un'apposita e più idonea abitazione di Edilizia Economica e Popolare, al fine di sopperire alle gravi carenze dei requisiti presentati dall'immobile nel quale hanno finora vissuto. Il nuovo alloggio è stato recentemente riacquisito dall'Aterp, che lo rimetterà dunque nella disponibilità dell'amministrazione locale, secondo il verbale redatto dal funzionario Severino Manlio. Presso la nuova abitazione ha avuto luogo altresì un sopralluogo dell'ufficio tecnico comunale, atto a verificarne le effettive condizioni di utilizzabilità e idoneità. La famiglia avrà dunque ora la possibilità di spostarsi nella nuova residenza.
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