Divario Nord-Sud, Fiorita scrive a Mattarella e presenta la rete di sindaci del Mezzogiorno

"Suggerire alle forze politiche del nostro Paese di prevedere, come primo punto della loro agenda politica, misure che possano ridurre le distanze tra Nord e Sud". È la richiesta di cui si è fatto portavoce il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, scrivendo al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che ha voluto inoltre ringraziare "per aver fatto riferimento, nel Suo discorso di fine anno, alla Costituzione e alle ingiustizie determinate dalle differenze tra i diversi territori del nostro Paese".  

Guardando dunque ad indicatori come "la mortalità infantile, la diversa aspettativa di vita (minore di 3,7 per un bambino di Caltanissetta rispetto a un coetaneo di Firenze), il ricorso a cure mediche fuori regione, il tasso di disoccupazione, l'emigrazione intellettuale, la dotazione infrastrutturale, l'occupazione femminile, la qualità del sistema scolastico e universitario, eccetera" Fiorita insiste affinché il Presidente possa intervenire sull'azione delle forze politiche per la riduzione del divario tra Nord e Sud, "anziché insistere su un progetto di autonomia differenziata che potrà soltanto acuirle". 

"Le saremmo grati - prosegue nella lettera Fiorita - se volesse ricevere la nostra rete di sindaci "Recovery Sud", che per la prima volta nella storia d'Italia sta riunendo amministratori del Mezzogiorno decisi a promuovere un'azione congiunta per il superamento degli storici divari, affermando il valore della coesione nazionale e proponendo soluzioni a partire da un confronto fondato su un'analisi più puntuale dei bisogni dei nostri territori". 

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