Donatella Argirò nominata componente della Commissione Consiliare per le Pari Opportunità del Comune di Catanzaro

"Una nomina che mi riempie di responsabilità, in un momento in cui la nostra società vive segni di marginalizzazione sociale e sconforto". Questo quanto ha affermato Donatella Argirò Psicologa-Psicoterapeuta, Giornalista e Comunicatore Pubblico, alla notizia della nomina a componente della Commissione Consiliare per le Pari Opportunità del Comune di Catanzaro.

“Viviamo tempi in cui sempre di più emergono concetti di distacco sociale e fenomeni di abbandono, - prosegue - non solo fisico ma di mancanza di ascolto e dialogo.Voglio ringraziare per la proposta di questa nomina il Consigliere Avv. Antonello Talerico, per la fiducia e stima verso la mia persona, frutto di un percorso professionale di anni di lavoro nel settore sociale”.

"“Pari Opportunità”, significa per me “equilibrio”, - evidenzia - un termine spesso  offuscato da dinamiche in cui troppo spesso il debole, l’emarginato, il fragile non possono accedere alle giuste informazioni che la Pubblica Amministrazione dovrebbe  invece garantire. In questi anni - causa emergenza Covid 19 - gli individui si sono chiusi sempre più in un mutismo relazionale che ha indebolito i concetti primari ad ottenere le giuste informazioni per un processo di riscatto. La velocità dei social, la mancanza di regole certe contribuiscono a diffondere confusione sui diritti elementari che spesso diventano “gentili concessioni”".

"Oggi questo non può essere accettato: il diverso, la persona con disabilità, l’emarginato, figure che sono in crescendo nelle nostre città, - si legge ancora -  diventano perfetti “invisibili” che spesso vivono una condizione sociale senza dignità. Credo che questa Commissione deve essere un luogo di ascolto e ricezione delle giuste istanze di coloro che soffrono nel silenzio, in quanto nessuno riconosce quel giusto peso per contribuire a migliorarsi, questo credo sia la giusta strada che intendo intraprendere".

«Il mio impegno - conclude - riguarderà pertanto diversi fronti non solo quindi per la promozione delle pari opportunità tra uomo e donna ma anche per le tematiche quali la discriminazione per genere, per orientamento sessuale, per orientamento politico e quello delle disabilità e del bullismo".

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