Donnarumma in sala stampa: "Ora sto bene e ho voglia di sentirmi importante"

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

“Io sto bene e quando si sta bene le cose vengono da sole, ho voglia di sentirmi importante”.

Ad affermarlo questo pomeriggio nella sala stampa del PoliGiovino è l’attaccante del Catanzaro Alfredo Donnarumma, reduce da una buona prova da titolare con la Feralpisalò.

“Da attaccante penso a fare gol e anche all’obiettivo delle 100 marcature personali, ma senza pressioni. A me interessa star bene e per ora va bene così”.

Poi dichiara: “Come ho detto  tempo fa mi mancavano le partite ma ora ho voglia di giocare. Essendo un calciatore che ha sempre giocato ho voglio di sentirmi importante, ma venivo da una situazione particolare e avevo bisogno di tempo e poi in squadra c’è tanta concorrenza”

Domenica scorsa coppia d’attacco con Iemmello: “Giocare con un attaccante forte come Pietro è sempre facile. L’importate è mettersi a disposizione, e sia io che Pietro lo facciamo tranquillamente. Abbiamo giocato quasi sempre insieme e la prima partita che abbiamo fatto è stata positiva. Più si gioca più si migliora. Con la Feralpi abbiamo fato una buona gara, non è mai facile giocare contro queste squadre che si difendono”.

Sull’occasione da gol osserva: “Pilati e Pizzignacco sono stati bravi entrambi, il portiere mi ha attaccato e il secondo ha ragionato da difensore e ha coperto la porta”.  

E ammette: “Giocare contro di noi non è facile. Il nostro palleggio costringe le squadre ad allungarsi. Dalla sconfitta con Parma – spiega - è migliorata la consapevolezza. Le squadre ci attendono per recuperare palla e ripartire. Noi l’abbiamo capito ma dobbiamo migliorare sempre di più”.

Sulla prossima sfida: “Sono stato un anno a Como ed è stata una stagione importante, prevedo una partita dura, sono forti e dobbiamo essere preparati a quello che verrà”.

Allenamenti Mancavano solo Krajnc e Situm alla seduta pomeridiana, ma il croato si è visto correre intorno al terreno di gioco.

La sua tabella di marcia per il recupero pare procedere spedita e non è escluso che già tra una ventina di giorni possa rivedersi in campo.

Per Krajnc ancora risposo a causa di un problema alla schiena che lo tiene fermo da qualche tempo.

Per il resto, partitella a campo ridotto a ritmi alti con tocchi di prima secondo una filosofia ben precisa che caratterizza il lavoro di Vivarini e del suo staff.

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