Dopo più di due mesi di sospensione riapre, su prenotazione, il Museo civico di Taverna

Previsto l'obbligo di mascherina;  l'ingresso al museo é consentito per tre persone per volta

di CARMINE MUSTARI

Dopo più  di due mesi di sospensione delle attività aperte al pubblico del Museo Civico di Taverna   il presidente della Cooperativa  Arté Maria Puleo  società che dal 2017 si occupa della gestione dei servizi integrati del Museo affiancata da guide turistiche specializzate Giovanni Duro e Maria Catizone, presenta l'offerta culturale del Museo.

Si tratta di un itinerario alla scoperta del patrimonio artistico dal XX al XVII sec. Di cui primaria importanza hanno le opere del Cavalier Calabrese Mattia Preti; un gioiello culturale della Calabria che vale  la pena di visitare, per tutte le opere d’arte presenti nelle sale di arte classica e anche nelle sale predisposte ad ospitare il contemporaneo. Infatti, dal 19 maggio la cooperativa ha riaperto le porte al pubblico  del Museo, da martedì a domenica dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 16 alle 18.

Con il coordinamento della direzione del Museo presieduta da Giuseppe Valentino il percorso museale é stato organizzato per garantire una migliore fruizione del patrimonio attraverso un Itinerario artistico ideale unico che si completa con la visita alla Chiesa Monumentale di San Domenico, tutto nel rispetto delle misure di sicurezza del  Mibact  al fine di contrastare la diffusione del coronavirus.

È previsto l'obbligo di mascherina,  l'ingresso al museo é consentito per 3 persone per volta prenotando al tel. 347 6097011. Per il 2 giugno coloro i quali non hanno ancora deciso come trascorrere la giornata della Festa della Repubblica, si suggerisce una visita al Museo Civico di Taverna, al M.ac.a.t. museo d'arte contemporanea all'aperto e raggiungere a pochi chilometri la bellezza naturale dei sentieri del monachesimo quali quello che poi raggiunge le cascate del torrente Litrello sino ad arrivare nelle aree del Parco Nazionale della Sila. 

CLICCA QUI