"Draghi blocca la Calabria nella sua corsa verso la zona bianca": il commento di Roberto Talarico

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images "Draghi blocca la Calabria nella sua corsa verso la zona bianca": il commento di Roberto Talarico

  13 marzo 2021 09:34

di ROBERTO TALARICO

"La Calabria, malgrado i suo dati più che benevoli nella diffusione del corona virus rispetto al resto del mondo "sviluppato",  viene anche questa volta omologata al resto d'Italia, dove purtroppo l'incisione della pandemia ha numeri importanti e decisamente peggiori.

Purtroppo in Calabria siamo consapevoli di essere italiani quando si tratta di emigrare o di andare in guerra, mentre siamo "solamente" calabresi quando si tratta di farci derubare dei fondi per la sanità, per l'istruzione, per le infrastrutture.
Siamo inoltre, in quanto calabresi, sottoposti ad un certo terrorismo mediatico da parte dei media nazionale con una visibile sproporzione nelle notizie su di noi riportate.
Il recente caso sollevato dal dott. Pantaleone Procopio ci ha fatto notare una serie di inesattezze, condivise poi da molte testate.

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Riportiamo integralmente la nota dell'Ansa: "Per la Fondazione Gimbe la Calabria è da zona rossa. Il settimanale monitoraggio dell'istituto indipendente nella settimana 3-9 marzo risulta in peggioramento, in Calabria l’indicatore relativo ai “Casi attualmente positivi per 100.000 abitanti” oltre che un aumento dei nuovi casi rispetto alla settimana precedente. E’ quanto emerge dal monitoraggio settimanale sui casi Covid-19 della Fondazione Gimbe. In particolare i casi postivi per 100 mila abitanti sono 349 con un +12,3% rispetto alla settimana precedente quando i casi erano 331. Sotto soglia di saturazione i posti letto in area medica e in terapia intensiva occupati da pazienti Covid-19, rispettivamente 25 e 23% con le
soglie poste al 40 e del 30%. Dal monitoraggio settimanale della Fondazione Gimbe emerge anche che la
percentuale di popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 2,30% (Media Italia 2,93%) e che la percentuale di over 80 che ha completato
il ciclo vaccinale è pari al 2,1% (Media Italia 5,2%)."
Fin qui la nota ovunque leggibile, ma giustamente il Dott. Procopio, medico chirurgo ed ex sindaco di Montauro, ci fa notare che i numeri non sono esattamente come riportati, anzi anche la settimana dal 3 al 9 marzo la Calabria continua la sua corsa verso la zona bianca poichè i dati ufficiali sono i seguenti:
3 marzo 230 contagiati
4 marzo 226 contagiati
5 marzo 260 contagiati
6 marzo 293 contagiati
7 marzo 228 contagiati
8 marzo 89 contagiati
9 marzo 149 contagiati
per un totale di 1475 contagiati su una popolazione di 1.947.000. 

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Risultano quindi 75 contagi ogni 100.000 abitanti: un numero molto vicino alla zona bianca che prevede 50 contagiati ogni 100.000 abitanti.
Del resto anche altri dati molto diffusi sono fuorvianti ad esempio quello relativo all'indice RT, che è attualmente allo 0,8, senza dimenticare che la Calabria ha il minor numero di decessi per covid d'Europa: solo 38 ogni 100.000 abitanti, oltre cinque volte meno della media nazionale e 10 volte meno di alcune regioni del Nord Italia.

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Infine e non per ultimo la Calabria non ha avuto nessun aumento della mortalità nel 2020, mentre in altre zone d'Italia questo ultimo dato Istat ha registrato purtroppo aumenti record.
Il terrorismo mediatico è il mezzo per nascondere le oggettive verità così che nelle vacanze pasquali in Calabria saremo costretti a restare a casa, a respirare aria viziata, di fatto "agli arresti domiciliari", possibilmente deprimendoci quando invece potremmo andare in Sila a respirare l'aria più pulita d'Europa, potremmo passeggiare sulle spiagge e respirare areosol marino, la migliore cura da sempre, potremmo abbronzarci e contribuire ad aumentare le nostre difese immunitarie, potremmo avere qualche momento di serenità.
Caro Presidente Draghi, l'hanno dipinta come il migliore. Credo proprio si siano sbagliati ..."

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