Riceviamo e pubblichiamo la nota del Segretario Aziendale CISL Fp, Sergio Maida, sull'ipotesi di trasferimento di personale amministrativo da villa Bianca a Madonna dei Cieli nell'ambito della fusione della Dulbecco.
"La legge regionale 33 del 16 Dicembre 2021 nei due articoli che la contraddistinguono recita testualmente:
Art 1,comma 1: al fine di migliorare l’offerta assistenziale sul territorio regionale, assicurare la razionalizzazione della spesa assistenziale e l’ottimizzazione delle risorse, l’Azienda Ospedaliera “Pugliese Ciaccio” è incorporata nell’Azienda Ospedaliera -Universitaria “Mater Domini”;
Art.1 comma 2 : l’Azienda Ospedaliera – Universitaria “Mater Domini” assume la denominazione di Azienda Ospedaliero – Universitaria “Renato Dulbecco”.
Risulta necessario, ai più, rammentare quanto disposto dalla norma citata in quanto si è avuto sentore, da più parti, che emergerebbe la volontà da parte del Management Aziendale di eludere le regole immaginando strani e artati trasferimenti di personale dall’Asp nei locali del Mater Domini, disattendendo completamente, appunto, a quanto disposto nella norma nominata.
Vale la pena, a questo punto, precisare che nulla sarà tollerato che riguardi creativi ed inopportuni voli pindarici tendenti a mortificare storie e professionalità solo e soltanto per strani accordi che nulla hanno a che vedere con una seria e razionale organizzazione Aziendale ma che risulterebbero unicamente forieri di fibrillazioni e disintegrazione sociale.
L’Azienda “Mater Domini”, fino a prova contraria, per disposizione normativa è Azienda incorporante, e come tale ha il diritto di rimanere sede istituzionale della “Dulbecco” oltre che sede delle direzioni strategiche.
E ancora, essa fornisce prestazioni sanitarie necessarie a garantire assistenza ad una popolazione di circa 50 mila persone che andrebbero incontro a disagi notevoli.
Dunque, altra cosa, rappresenta la interoperabilità amministrativa, per la cui organizzazione, questa parte sociale ha manifestato la propria disponibilità.
Nulla sarà lasciato al caso per la difesa di tale importante e vitale questione. Ogni forma di lotta sindacale sarà attuata se si dovessero ancora portare avanti tali dannose strategie".
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