'Dulbecco', dopo le dimissioni di Procopio arriva l'avviso: si cerca il nuovo direttore amministrativo

E' una fase di transizione per l'Aou 'Renato Dulbecco'. Nemmeno il tempo di insediarsi e il neo commissario straordinario, Simona Carbone, si è visto subito recapitare le dimissioni del direttore amministrativo Francesco Procopio. La decisione è maturata perché è radicalmente mutato lo scenario. La precedente 'squadra' con La Regina vertice e con Procopio direttore amministrativo poggiava sul presupposto di 'equilibrare' l'integrazione: il primo dell'ex Mater Domini e il secondo dell'ex Pugliese. Andato via il primo quel bilanciamento è venuto meno l'intero impianto. 

La Carbone non ha comunque perso tempo e ha già provveduto a pubblicare l'avviso per reclutare il successore di Procopio. Quindici giorni e si conosceranno i nomi dei candidati. Nel documento, viene citata una nota interna della struttura commissariale del 2022 che dovrebbe chiarire la durata dell'incarico. Un'indicazione che dovrebbe discostarsi (anche perché precedente) a quanto stabilito dalla Corte Costituzionale qualche mese più tardi, ossia che gli incarichi di direttore amministrativo e sanitario hanno durata triennale, indipendentemente dalle sorti del vertice. Il richiamo a quella lettera lascia intendere il contrario. 

Fino a questa mattina, quanto fatto da Procopio non è stato emulato da Giuseppe Panella. C'è da dire che il precedente non è incoraggiante. Panella era direttore sanitario a Crotone quando Carbone arrivò all'Asp e la convivenza fu solo temporanea. La partita è aperta anche per questa casella. (g.r.)

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