La nascita della "Azienda ospedaliero - universitaria Renato Dulbecco" rappresenta sicuramente un momento epocale per la città di Catanzaro e per l’intero sistema sanitario calabrese.
Per tali ragioni l'assetto della nuova azienda dovrà certamente essere definita con determinazione senza farsi coinvolgere da appetiti che, per quanto legittimi, rappresentano più che altro posizioni faziose e come tali anacronistiche e stantie. Il concetto di integrazione postula, ex se, un coinvolgimento ed un potenziamento delle professionalità migliori della nascente realtà al fine di garantire ai pazienti calabresi i giusti livelli di assistenza sanitaria.
In tale prospettiva destano non poche preoccupazioni i rumors relativi ad alcune proposte di riorganizzazione che fanno il paio con la recente intervista del neo Rettore, prof Cuda, il quale ipotizza duplicazioni (piuttosto che un potenziamento) di attività già operanti. Se cosi fosse, il risultato sarebbe la creazione di strutture poco competitive piuttosto che improntate a criteri di efficacia ed efficienza del sistema sanitario.
Per questo è auspicabile che la bussola del ragionamento, da cui non può essere esentato il consiglio comunale di Catanzaro che dovrà approfondire e sviscerare la questione, sia orientata verso l' interesse della collettività piuttosto che verso la difesa di posizioni di rendita di cui oggi la sanità non ha assolutamente bisogno.
Vigileremo, pertanto, nell'interesse esclusivo dei cittadini affinche' quella in parola possa essere la direzione da intraprendere che, in caso contrario, difenderemo e faremo valere in ogni sede.
Masino Paonessa
Segretario Cittadino Psi
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