di CARMINE MUSTARI
In tempo di corona virus ci siamo abituati a tutto, molti esperti ci parlano delle mutate condizioni climatiche, dovute soprattutto ad un calo dell’inquinamento per emissioni di Co2, come è sempre più frequente che si vedano animali che in natura vivono allo stato brado, e che per svariati motivi si avvicinano sempre più ai centri urbani, ed è quello che è successo oggi a Taverna, allorché un giovane capriolo impavido e curioso si è addentrato nelle strade e nelle viuzze del paese.
Avvistato prima nella zona del quartiere “Roti” successivamente è stato visto e poi fotografato in pieno Corso Mattia Preti . Il giovane capriolo novello Bambi è stato comunque riportato nel suo ambiente naturale in seguito all’intervento il nucleo dei carabinieri forestali.
Ovviamente le foto ed alcuni video pubblicati nel web stanno facendo il giro dei vari social, incuriosendo soprattutto i bambini. Alcuni esperti etologi affermano che gli animali si sono antropizzati anche in virtù del ridotto inquinamento acustico, riscontrando ampie zone di silenzio anche nelle aree urbane, di recenti avvistamenti di fauna selvaggia vi sono tante notizie, e a parte i cinghiali che riescono a scorrazzare per i centri abitati fin da prima dell’emergenza covid 19, in molti centri sono stati avvistati istrici, tassi, e tanti rapaci che difficilmente si avvicinano a aree frequentate dagli umani!
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