Elezioni a Lamezia Terme, Piccioni: "In caso di ballottaggio porte chiuse per tutti"

Presentate questa mattina al punto d'incontro di corso Nicotera le due liste che  sostengono il candidato a sindaco, Rosario Piccioni: Lamezia Insieme e Lamezia bene  comune. "I nostri candidati - ha detto Piccioni - sono portatori di  valori prima che di voti. Sfidiamo anche le altre liste a dichiarare lo stesso e siamo aperti a confrontarci sulle nostre idee programmatiche con le realtà cittadine". Durante l'incontro con la stampa, il candidato a sindaco ha annunciato anche gli incontri che si terranno nei prossimi giorni e che toccheranno i temi della cultura, dell'ambiente, della sostenibilità, della sanità e delle politiche  sociali. E poi ancora, randagismo, rifiuti zero, impresa e commercio, Fondi europei.
Piccioni ha poi parlato del "fallimento della gestione amministrativa di Paolo Mascaro". Quindi ha fatto riferimento al "trasformismo politico che si sta registrando in questa campagna elettorale".
E poi non ha esitato a citare alcuni esponenti del Pd ora in altri schieramenti. "Candidati come Zaffina che dopo incarichi in Giunta di centrosinistra e di consigliere comunale nel Pd ora si ricandida con Mascaro, o della Liotta che si tira  indietro dal centrosinistra ma non pone veto sulla figlia che si candida con  Mascaro. Altra contestazione sono i candidati che dalle liste di Ruberto che transitano con quelle di Mascaro". Strali anche contro "i colonnelli di fuori Lamezia presenti al comizio di ieri di Guarascio".
Infine, Piccioni si è già espresso: "in caso di ballottaggio porte chiuse per tutti".

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