Elezioni in Sardegna, Cambiavento Catanzaro: “Il campo largo non è un ammucchiata”
27 febbraio 2024 13:42“La vittoria elettorale in Sardegna va accolta con grande soddisfazione, anche per quello che essa dimostra sul piano politico più generale. Si confermano infatti la validità di un metodo e quella di una visione, che se tenuti fermi si rivelano puntualmente vincenti”.
Lo scrive l'Associazione Politica e Culturale Cambiavento.
”Era già accaduto in Puglia, a Foggia, e ancora prima era accaduto a Catanzaro con l’elezione del sindaco Nicola Fiorita, una tra le prime esperienze di campo largo, quel campo “giusto” che mette insieme il PD, il Movimento Cinquestelle, il Partito Socialista, Verdi, Sinistra Italiana e tutte le realtà civiche affini all'impianto ideologico così composto”.
“Non una generica ammucchiata e neppure una coalizione di scopo, ma un percorso che si sviluppa nel tempo e con tutti i passaggi necessari a definire un’intesa che è essenzialmente politica. Un percorso fatto di tavoli preparatori, dove lo sforzo e l’impegno di ciascuno sono finalizzati a costruire un programma, a selezionare le persone giuste cui affidarne la realizzazione, a fare sintesi vera tra le diverse sensibilità. È attraverso questo approccio che, a Catanzaro, gli esponenti dei partiti sopra citati, unitamente agli esponenti di Volt, Catanzaro GeneRosa, Catanzaro Vivace e appunto Cambiavento, sono riusciti a costruire un’alleanza ad ampio respiro che ha vinto e che continua a vincere, anche altrove, con analoghi esempi.
E nessuno pensi che il campo largo vince per i demeriti altrui. Il campo largo vince perché rappresenta l’alternativa politica reale e credibile alla demagogia, alla propaganda, all’incapacità di misurarsi con i problemi reali dei cittadini”.