
"A inizio campagna elettorale le nostre liste avevano lanciato un appello a tutte le forze politiche cittadine per un atto di responsabilità contro le affissioni selvagge che puntualmente ritornano ad ogni campagna elettorale. Credevamo che, dopo le vicende che negli anni scorsi hanno visto anche episodi di questi tipo negli atti dell’inchiesta Crisalide e poi negli atti dello scioglimento, certe manifestazioni di disprezzo delle regole democratiche non si sarebbero ripetute. Il nostro appello purtroppo è caduto nel vuoto". A scriverlo è Lamezia Bene Comune.
"Noi stessi siamo stati vittime di questa vera e propria “giungla”. Ciò che denunciamo è il ripetersi di comportamenti che segnano il più punto più basso della competizione elettorale. Ci rivolgiamo in particolare alla candidata al consiglio comunale del partito democratico Luana Guarascio, i cui manifesti nelle ultime settimane sono stati affissi dappertutto, persino negli spazi destinati alle réclame pubblicitarie e addirittura al di sopra di manifesti pubblicitari. Così come rivolgiamo lo stesso appello al candidato a sindaco Guarascio perché vigili sui comportamenti dei candidati delle sue liste. Infine rinnoviamo a tutte le liste e a tutti i candidati l’invito a comportarci in maniera corretta nell’interesse della città".
Segui La Nuova Calabria sui social

Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019
Direttore responsabile: Enzo Cosentino
Direttore editoriale: Stefania Papaleo
Redazione centrale: Vico dell'Onda 5
88100 Catanzaro (CZ)
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Sirinfo Srl
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 3508267797