Elezioni, Wanda Ferro incontra Coldiretti: "Vogliamo difendere il made in Calabria e il made in Catanzaro"

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  31 maggio 2022 18:53

“Con l’apertura dei mercati agroalimentari di quartiere, anche nel centro storico, di potrà dare nuova vita a zone della città sempre più in abbandono e favorire il consumo di prodotti a chilometro zero. Penso ad alcune piazzette delle ‘cocole’ e soprattutto a Bellavista, che periodicamente può ospitare delle piccole fiere di prossimità, coinvolgendo gli esercenti e i produttori locali”. 

E’ quanto ha proposto il candidato a sindaco di Fratelli d’Italia Wanda Ferro, che ha incontrato i rappresentanti di Coldiretti nell’ambito di una serie di confronti  con gli aspiranti sindaco organizzati dall’associazione. Wanda Ferro ha parlato della necessità di valorizzare le potenzialità della città nel settore agricolo, messe in evidenza da Coldiretti, e ha rivendicato il suo lavoro parlamentare su una serie di problematiche prioritarie per l’associazione. Innanzitutto l’emergenza cinghiali, il cui proliferare incontrollato danneggia le colture, mette in ginocchio le imprese, contribuisce alla diffusione di malattie e mette al rischio la sicurezza dei cittadini,  su cui Wanda Ferro ha rivolto ben tre interrogazioni al governo rimaste inevase.

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Wanda Ferro ha quindi rimarcato “la necessità di rilanciare il Comalca, sia a livello strutturale che in una programmazione che coinvolga le associazioni di categoria”. 

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Poi i temi della tutela del territorio dal dissesto idrogeologico, dell’approvvigionamento idrico, del ruolo dei consorzi di bonifica, della necessità di favorire un ricambio generazionale nel settore agricolo. 

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E ancora le battaglie storiche di Fratelli d’Italia anche in sede europea contro l’agropirateria, per la tutela delle produzioni di eccellenza italiane contro la contraffazione, l’italian sounding e la concorrenza sleale, contro il nutri-score, il sistema di etichettatura a semaforo che penalizzano le nostre produzioni di qualità a tutto vantaggio delle multinazionali. “Vogliamo difendere il made in Calabria e il made in Catanzaro - ha concluso Wanda Ferro - e sostenere un settore decisivo nella creazione di economia e di nuove opportunità di lavoro per i giovani”. 

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