Elio Mauro (Ponte Morandi): “Farmacia territoriale una struttura importante e lasciata allo sbando”

” I “Perché una struttura così importante per la salute pubblica, nonché fiore all’occhiello per una città capoluogo di regione, è stata e continua ad essere “parcheggiata” in una struttura non idonea per tale servizio?” Lo chiede Elio Mauro dell’associazione Ponte Morandi. 

“Come mai, ancora oggi, il responsabile dell’ASP  non ha preso posizione per la situazione deplorevole che si è creata, con locali senza un deposito idoneo per custodire i medicinali, una propria e vera mancanza di rispetto verso il personale in servizio costretto ad operare alla meno peggio, ma ancor di più verso quei pazienti bisognosi di beni sanitari e medicine, costretti a percorrere km e km per poter raggiungere la lontana struttura, senza una capiente e decente sala di attesa, costringendo i pazienti ad attendere fuori dalla stessa anche in caso di temporali, costretti ad impegnare giornate intere, balzando da un servizio di trasporto pubblico all’altro,  a chi, il proprio stato di salute, nonché economico, neanche lo permette!”, continua Mauro.

“Vorremmo capire se i locali che nel recente passato ospitavano tale struttura sono stati dismessi, oppure si continuano a pagare canoni a vuoto,. Vorremmo sapere il perché ancora non si è provveduto a far trasferire la farmacia territoriale alla nuova sede in via E. Molè, visto, e come pare, si stia già da tempo pagando il canone?! Ci si è apprestati a chiudere e far traslocare il centro di medicina legale, distaccato a Catanzaro lido durante la pandemia durante una giornata piovosa, non risparmiandosi affatto, ancor di più il governo centrale aveva vietato di tutto e di più, ma se ne sono fregati, quindi creando un disservizio per l’utenza, ma non si apprestano a far traslocare una importante struttura che distribuisce ai più bisognosi materiali sanitari di prima necessità”, conclude. 

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