Dal 05 al 20 ottobre, in Corso Giuseppe Mazzini 189/b a Catanzaro, sarà possibile visitare la mostra fotografica “EMERGENCY in Africa”. L’esposizione èorganizzata grazie alla collaborazione del gruppo di volontari di EMERGENCY di Catanzaro e lo Spazio culturale Coriolano Paparazzo che ne concede gratuitamente i locali, condividendo l’operato dell’ONG italiana. Attraverso le fotografie in mostrasarà possibile conoscere le attività che EMERGENCY mette in campo per garantire il diritto alla salute a tutti, senza discriminazioni, a partire dall’idea di cura alla base della Rete Sanitaria d’Eccellenza in Africa (African Network of Medical Excellence - ANME) promossa dall’ONG, per affermare nella pratica il diritto a ricevere cure gratuite e di elevata qualità ad ogni latitudine del mondo.
Il percorso espositivo si articola attraverso immagini e parole suddivise in 20 pannelli dedicati alla Rete Sanitaria d’Eccellenza in Africa, ai Centri pediatrici e agli Ospedali di EMERGENCY inSudan, Eritrea, Sierra Leone e Uganda.
Attivo dal 2007, il Centro Salam di cardiochirurgia di EMERGENCY a Khartoum, in Sudan, è stato il primo ospedale completamente gratuito in Africa ad offrire assistenza medica e chirurgica di alta qualità. Insieme agli interventi, oltre 10mila al 2022, EMERGENCY garantisce ai pazienti operati al cuore con protesi valvolare meccanica la necessaria terapia anticoagulante orale. L’esperienza del Salam ha posto le fondamenta delManifesto per una medicina basata sui diritti umani, che afferma la necessità di creare sistemi sanitari fondati su eguaglianza, qualità e responsabilità sociale, e del progetto dell’ANME, nato nel 2010 con l’obiettivo di costruire Centri medici di eccellenza per rafforzare i sistemi sanitari del continente.
Il Centro di chirurgia pediatrica di EMERGENCY a Entebbe, in Uganda, rappresenta il secondo tassello dell’ANME. Progettato da Renzo Piano e inaugurato nel 2021, sposa l’idea dell’architettura curativa: un ospedale bellissimo, immerso nella natura ugandese e realizzato con materiali e tecniche sostenibili. Ilsuo obiettivo è fornire cure chirurgiche pediatriche gratuite e di qualità in un Paese in cui circa metà della popolazione ha meno di quindici anni.
Negli ospedali di Khartoum ed Entebbe, fulcro del Programma Regionale di EMERGENCY per l’Africa, vengono operati pazienti provenienti da oltre 30 Paesi, che sono individuatiattraverso le missioni di screening svolte dallo staff dell’Ong.
Attiva in Sudan dal 2003, EMERGENCY è rimasta anche dopo lo scoppio della guerra tra esercito governativo sudanese e le milizie paramilitari (RSF) portando avanti le proprie attività nel Centro Salam di cardiochirurgia di Khartoum e nei suoi Centri pediatrici a Port Sudan (Stato del Mar Rosso) e Nyala (Sud Darfur). Fin dall’inizio del conflitto è stata obbligata a chiudere il Centro pediatrico di Mayo (a sud di Khartoum) a causa delle condizioni di sicurezza, poi in seguito a un saccheggio da parte delle RSF ha dovuto sospendere temporaneamente le attività dedicate ai bambini del Centro pediatrico di Nyala proseguendo solo con le visite di controllo dei pazienti cardiaci operati al Centro Salam. Nel marzo 2024 l’Ong ha, inoltre, aperto un ambulatorio pediatrico all'interno dello stesso compound del Centro Salam.
L’impegno di EMERGENCY per il diritto alla salute in Africa passa anche per l’Eritrea, dove dal 2019 supporta l’Ambulatorio dedicato alle cure cardiologiche del principale ospedale pubblico del Paese: l’Orotta Medical Surgical National Referral Hospital di Asmara. In collaborazione con il ministero della Salute eritreo e insieme allo staff dell’ospedale, l’Associazione ha dato avvio alle attività degli Ambulatori cardiologici per un’assistenza completa e continuativa dei pazienti nel percorso pre e post operatorio del Centro Salam. Inoltre ha realizzato il primo ambulatorio per la terapia anticoagulante orale (TAO), fondamentale nel miglioramento della continuità delle cure.
In Sierra Leone, dove la guerra civile aveva messo in ginocchio tutto il sistema sanitario nazionale, l’Associazione ha aperto dal 2001 il Centro chirurgico di Goderich, che è l’ospedale di riferimento per la traumatologia dell’intero Paese. Unico in tutta laSierra Leone, inoltre, è il programma che EMERGENCY ha attivato nello stesso Centro per il trattamento delle ustioni all’esofago causate dall’ingestione accidentale di soda caustica. Un fenomeno purtroppo comune in un Paese dove il sapone è fabbricato in casa e che colpisce tantissimi bambini.
Le fotografie in mostra sono di Mathieu Willcocks, Laura Salvinelli, Davide Preti, Massimo Grimaldi e Luca Onesti. L’esposizione aprirà il 05 ottobre 2024, alla presenza dei volontari di Catanzaro, l’inaugurazione è aperta al pubblico e alla stampa.
La mostra, allestita presso allo Spazio Culturale “Coriolano Paparazzo” in Corso Giuseppe Mazzini 189/b, sarà aperta 05al 20 ottobre 2024 dalle ore 17.00 alle ore 20.00. Ingressogratuito.
Per maggiori informazioni contattare il gruppo volontari di EMERGENCY di Catanzaro al seguente indirizzo catanzaro@volontri.emergency.it o al numero 345.8704829.
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