di FRANCESCO IULIANO
Chi pensava che l’emergenza cinghiali all'interno del Parco della Biodiversità Mediterranea si fosse esaurita qualche settimana fa, deve ricredersi.
Negli ultimi giorni, sono diverse le segnalazioni che raccontano della presenza, all’interno della struttura di proprietà della Provincia, di ungulati che, anche nelle ore diurne, si sono spinti sino all’ingresso della struttura e tra i tavolini del bar. Per non parlare anche dei danni che hanno causato al prato, devastato in più punti.
Già domenica scorsa, nelle prime ore della mattina, era stato avvistato un grosso esemplare.
A dare l’allarme era stato un volontario dell’Associazione Nazionale Carabinieri, in servizio all’interno del Parco che aveva messo in guardia i frequentatori della possibilità di poter incrociare il grosso animale. Presenze che si sono ripetute per tutta la settimana.
Un problema, quello dei cinghiali nel centro abitato che, per la maggior parte dei cittadini, non è più procrastinabile. Gli animali sono ormai ovunque. Si spostano in branchi nel centro abitato, invadendo strade anche ad alto scorrimento (vedi le segnalazioni su via De Filippis), compromettendo la sicurezza stradale.
Le richieste sono sempre uguali: sollecitare l’Amministrazione comunale ad adottare provvedimenti urgenti attivando tutte le azioni necessarie per eliminare i gravi pericoli per l’incolumità pubblica.
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