Emergenza Fiumarella a Catanzaro, Colosimo: “Definite le risorse, l’obiettivo è l’avvio rapido degli interventi”

Lo scorso 15 dicembre, si è tenuto in prefettura un tavolo istituzionale che ha concluso una serie di incontri avviati subito dopo l’incendio di ottobre, sviluppatosi nell’alveo del torrente Fiumarella, in via Lucrezia della Valle. Un percorso di confronto interistituzionale attivato in seguito alla grave emergenza ambientale, che ha consentito di definire le condizioni operative e finanziarie per un intervento urgente di rimozione dei rifiuti combusti e di messa in sicurezza dell’area.

Nel corso dell’incontro a palazzo del governo, è stata confermata la disponibilità della Regione Calabria a mettere a disposizione del Comune di Catanzaro 170mila euro; risorse necessarie per avviare le operazioni di rimozione dei rifiuti combusti e di ripristino ambientale. Un risultato che rappresenta il frutto di un lavoro di squadra, costruito attraverso un confronto istituzionale tecnico e politico costante, che consente oggi di guardare all’imminente avvio degli interventi.

 

“A seguito dello spegnimento dell’incendio – ha spiegato Irene Colosimo, assessora all’Ambiente e alla Transizione Ecologica – il settore Igiene Ambientale del Comune ha accertato una situazione di estrema gravità ambientale e igienico-sanitaria, con ingenti quantità di rifiuti combusti in un contesto sociale complesso”.

 

Lo stesso settore ha quindi attivato le procedure necessarie per acquisire preventivi da ditte specializzate nella rimozione dei rifiuti speciali combusti, nonché per consentire l’accesso dei mezzi in un’area caratterizzata da una conformazione del terreno particolarmente complessa; attività per la quale l’assessora ha espresso un “ringraziamento al dirigente e ai funzionari per il lavoro svolto con tempestività e competenza”.

 

Parallelamente, è stato mantenuto un confronto tecnico costante con il settore Ambiente della Regione Calabria, che ha portato il Comune di Catanzaro a trasmettere una formale richiesta di intervento, corredata da un preventivo dettagliato delle spese necessarie, passaggio che consente ora di programmare l’avvio dei lavori a breve.

 

Al tavolo istituzionale, oltre al sindaco Nicola Fiorita, all’assessora Colosimo e al capo di gabinetto del Comune, Salvatore Bullotta, sedevano il prefetto di Catanzaro, Castrese De Rosa, l’assessore regionale all’Ambiente, Giovanni Montuoro, la sottosegretaria di Stato, on. Wanda Ferro, il questore di Catanzaro, Giuseppe Linares e il dirigente del dipartimento Ambiente della Regione Calabria, Salvatore Siviglia.

 

L’assessora Colosimo, che ha inteso ringraziare anche il precedente titolare della delega all’Ambiente in seno al governo regionale, Giovanni Calabrese, per il contributo fornito al percorso, ha affermato in conclusione che "è doveroso precisare che questo intervento, pur urgente e indispensabile, non sarà sufficiente da solo a risanare l’intera area, che continua a versare in condizioni di grave degrado, legate anche a una situazione sociale complessa. Si tratta di un’area sulla quale sarà necessario continuare a intervenire nel tempo. Sapere di non essere soli in questa sfida è fondamentale: solo attraverso risposte corali e una collaborazione istituzionale costante, infatti, sarà possibile affrontare efficacemente emergenze ambientali così complesse”.