Emergenza sbarchi. Da domani una tensostruttura a Roccella Ionica

Da domani a Roccella Ionica, nel porto delle Grazie, a cura della Croce Rossa Italiana, sarà allestita una tensostruttura che potrà contenere circa 150 persone. E' una delle iniziative intraprese dalla Prefettura di Reggio Calabria e dal Ministero dell'Interno per fronteggiare l'emergenza sbarchi che sta interessando la Locride e che si è acuita nelle ultime ore.

"Per assicurare misure più incisive nella fase di primissima accoglienza sul territorio della Città metropolitana di Reggio Calabria, la Prefettura ha avviato, d'intesa con il Ministero dell'Interno, oltre che la costante attività di trasferimento dei migranti nelle strutture per la quarantena e sulle apposite navi, anche l'arrivo, nei prossimi giorni, di una nave in modo da consentire lo svolgimento del prescritto periodo di quarantena dei migranti che giungono lungo le coste della provincia, con spazi riservati a coloro che dovessero risultare positivi al virus. L'avvio di attività finalizzate alla ristrutturazione di un immobile utilizzato dal Comune di Roccella Ionica per la primissima accoglienza".

"Più in generale, in questi mesi - è detto in una nota della Prefettura di Reggio - la gestione del fenomeno migratorio ha visto impegnate tutte le componenti del sistema forze di polizia, guardia costiera, Asp, Croce rossa italiana, volontari, sia nella fase del soccorso in mare che nelle successive operazioni di accertamento delle condizioni sanitarie dei migranti sbarcati, compresa l'esecuzione dei tamponi atti a rivelare l'eventuale positività al Covid-19, e il fotosegnalamento, propedeutici allo svolgimento del prescritto periodo di quarantena/sorveglianza sanitaria e al ricollocamento nel territorio nazionale. È stata registrata la sinergica collaborazione del Comune di Roccella Ionica, oltre che degli altri Comuni interessati".

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