Ennio Curcio: “L'onda lunga del "Mose" arriva sino a Catanzaro?”

di ENNIO CURCIO

Una gioia sincera ha attraversato l'Italia intera alla notizia che il sistema di paratie denominato "Mose", che interviene nella laguna di Venezia, per arginare le ondate di piena dal mare Adriatico, salvaguardando la meravigliosa città, ha funzionato.

Evviva, dunque, Venezia è salva.
Epperò ci fosse stato un solo telegiornale in Italia che abbia ricordato anche quanti e quali imbrogli e mazzette vennero distribuite ai potenti, di destra e di sinistra, tanto da avere determinato la Corte dei Conti, giusto per fare un esempio tra decine di altri, a condannare l'ex Presidente della regione Veneto al risarcimento a favore dello Stato, di quasi 6 milioni di euro. 

Capisco che siamo tutti stanchi di sentire sempre di episodi di corruzione ma, pensiamo per un attimo a come avrebbero dato la notizia i network nazionali, se quest'opera e tutta la corruzione collegata, fosse stata realizzata al sud.

Apriti cielo, si sarebbe parlato solo del malaffare e non già dell'opera.
Non vogliamo invocare una comunicazione "forcaiola", il diritto all'oblio per chi sconta la sua pena è principio di civiltá giuridica e sociale, né giustificare il sud quando è corrotto e incapace,  ma solo evidenziare che l'informazione in Italia soffre del "complesso" del più forte e si lascia sempre intimorire o risvegliare dal potere economico e politico.

Da noi al sud però e ad onor del vero, interviene anche un altro fattore, insieme o a prescindere dalla corruzione e cioè l'amministrare la cosa pubblica come fosse questione personale, " cosa loro", tanto da elargire favori e privilegi altrimenti impensabili, così da "creare" diritti dove invece vi erano abusi, con la scusa della discrezionalità della pubblica amministrazione.

Di questo avremo modo di parlarne diffusamente ma, per ora, godiamoci il "Mose" funzionante e che Dio salvi anche Catanzaro, oltre che Venezia,  dalle presenti e future "ondate" di favoritismi e abusi, che "montano" come quel "gattopardo" che voleva cambiare il mondo ma solo per restaurare tutto, come e peggio di prima ?

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