Ennio Curcio: "Sbarco migranti, siamo tutti con loro"

di ENNIO CURCIO

E no, polemizzare con l'amministrazione comunale che accoglie dei naufraghi per fornirgli la prima assistenza, non è giusto. Fin quando non ci sarà il "blocco" navale, paventato da prossimi "statisti" alla "matriciana", siamo autenticamente fieri di accoglierli e sostenerli, perché sono dei disperati in cerca di aiuto.

Noi siamo figli della "Magna Graecia", la culla della civiltà antica e di tutta quella successiva, senza la quale il mondo non avrebbe raggiunto gli attuali  livelli di civiltà e di pensiero.
Lasciamo gli egoismi a chi vive nutrendosene, per guadagnare consenti.
Peccato che non si allarmino allo stesso modo quando qualcuno ruba soldi pubblici o trucca gli appalti.
Allora diventano facilmente, finanche,  garantisti.
Che doppia morale, che doppia miseria morale.

Certo, passata questa emergenza, si pensi anche a chi vive di stenti ed ha bisogno di essere aiutato.
Nessuno rimanga indietro, specie se è un disperato in mezzo al mare.
Ha scritto bene Franco Cimino, da queste colonne virtuali, aiutiamoli senza polemizzare, siamo umani.

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