“Il biglietto da visita è rappresentato dal degrado nell’area d’ingresso nel quartiere Gagliano”. A denunciare lo stato di degrado nel quartiere catanzarese è Stefano Veraldi.
“Dopo tutto vorrei ricordare a chi non lo sapesse o fa finta di non sapere, che le tasse a Gagliano le pagano tutti, anzi è uno di quei quartieri in cui l’Amministrazione comunale dovrebbe restituire i soldi finora versati alle casse comunali per le tasse pagate senza aver mai usufruito dei dovuti servizi. Se a Gagliano non si vive lo stato di abbandono, significa che possiamo dire che l’asino vola, ed il COVID19 non c’èntra nulla perché questo degrado è diventato ormai uno status quo”, continua Veraldi.
“È palese che nel capoluogo di Regione il nuovo politico del ventunesimo secolo non fa politica per dare vita alla propria idea di società, la fa per suo interesse personale. La fa per inesauribile sete di apparire, la fa per ambizione. Per arrivismo. Per cercare di volare alto con i droni. Intanto- prosegue Veraldi- le fatture delle società che gestiscono il verde pubblico e lo sfalcio dei bordi strada vengono puntualmente pagate con le tasse dei catanzaresi”.
“È urgente che si cerchi una strada per ridare dignità ad un intero quartiere, anzi ad interi quartieri poiché come questa parte di Catanzaro, altre zone vivono degrado e abbandono. Soprattutto per consentire a chi questi quartieri non li ha abbandonati e vi continua a vivere. Non si può far finta di niente e lasciare che inesorabilmente questo degrado continui e si espanda”, ha concluso Veraldi.
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