Una persona è morta e altre due sono rimaste ferite in seguito a un'esplosione verificatasi in un fabbricato a Bagnara Calabra, nel Reggino. A causare lo scoppio, avvenuto in una costruzione in legno con tetto in lamiera contenete attrezzi di lavoro, secondo le prime notizie, sarebbe stata una fuoriuscita di gas da una bombola.
La persona deceduta è un ferroviere, Domenico Venuto, sposato, con figli, mentre il ferito più grave si chiama Rocco Velardo, proprietario del capannone. Il terzo ferito, secondo quanto si apprende, non è in gravi condizioni.
L'esplosione si è verificata alla periferia del paese, presso la frazione Favazzina, in un casolare di circa 100 metri quadrati. I feriti, uno dei quali ha perso un braccio, sono in condizioni gravi. Sul posto sono state inviate squadre dei Vigili del Fuoco del comando provinciale di Reggio Calabria, di Palmi e del posto.
Secondo quanto riferito dai Vigili del Fuoco, nel locale era in corso un'attività di "fonderia casalinga". A scoppiare è stata una bombola di Gpl. Qualcosa ha creato una sacca di gas che ha innescato lo scoppio. I Vigili del Fuoco sono all'opera per spegnere le fiamme.
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