Esproprio non concluso a Squillace, il Tar deciderà a breve sul nome del commissario ad acta che "intimerà" al Comune il pagamento ai privati

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Esproprio non concluso a Squillace, il Tar deciderà a breve sul nome del commissario ad acta che "intimerà" al Comune il pagamento ai privati
La sede del Tar Calabria
  12 febbraio 2020 19:30

di PAOLO CRISTOFARO

L'appuntamento era questa mattina presso il Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria. 

Banner

Alla base del ricorso,  il giudizio ad ottemperare avviato dai proprietari di un terreno a Squillace Lido (difesi dagli avvocati Gianfranco Marcello e Pietro Greco) del quale non è stato mai concluso l'esproprio - dal lontano 2004 - con conseguente richiesta di risarcimento del danno  da parte  del Comune (rappresentato da Alessandro Consolo) , che dovrebbe ammontare a diverse centinaia di migliaia di euro (LEGGI IL DOSSIER).

I giudici, hanno trattenuto la decisione, ovvero si sono riservati di nominare il commissario ad acta  - la decisione è attesa nei prossimi giorni - che dovrà "imporre" al Comune il pagamento. 

Banner

La vicenda rappresenta un nuovo tassello mancante al puzzle finanziario del Comune di Squillace da tempo mancante di tanti pezzi, senza i quali, ancora, non è possibile ripercorrere le dinamiche che, nel 2014, hanno portato alla dichiarazione di dissesto e che minacciano ancora la stabilità dell'Ente, paventando la possibilità di un secondo dissesto finanziario.

Della pratica in questione i carabinieri hanno già chiesto i relativi documenti al Municipio (LEGGI QUI), per cercare di indagare sui complessi eventi che hanno causato l'intoppo nella procedura d'esproprio e il conseguente danno economico per l'amministrazione e per i cittadini. 

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner