Estate con Libera: tornano i campi di Impegno e Formazione sui beni confiscati alle mafie

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  13 marzo 2023 20:47

Riparte la stagione di E!State Liberi!, i campi di Impegno e Formazione sui beni confiscati alle mafie, con attività di impegno manuale; incontri con familiari delle vittime innocenti delle mafie; testimonianze di giornalisti e rappresentanti delle associazioni locali e delle Istituzioni. Un'opportunità per migliaia di ragazzi e ragazze di vivere a pieno il valore dell'antimafia sociale e di sperimentare la bellezza dei territori coinvolti. Un'immersione nelle tante esperienze di solidarietà, protagonismo positivo e condivisione, all'insegna della lotta alle mafie e la corruzione. 

Da giugno ad ottobre sarà possibile partecipare a più di 150 esperienze in tutta Italia, distribuiti in 16 regioni e 80 località, che metteranno a disposizione oltre 3.000 posti dedicati alla partecipazione di minorenni, maggiorenni, gruppi organizzati (scout, scuole, associazioni, ecc.), gruppi aziendali e gruppi internazionali. Lo faremo, ancora una volta, insieme ai tanti animatori positivi dei territori in rete con Libera, cooperative sociali, associazioni, familiari delle vittime innocenti delle mafie, giornalisti e magistrati e istituzioni.

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Anche la Calabria sarà protagonista nell’estate 2023 con 20 campi di Impegno e Formazione dislocati in varie località.

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Nella città di Crotone il coordinamento provinciale di Libera organizza i campi tematici “Giustizia Sociale è democrazia” dove i giovani campisti possono sperimentare esperienze reali di responsabilità e giustizia, attraverso il sostegno alle associazioni e alle cooperative, che sul territorio realizzano attività di utilità sociale.

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Presso le cooperative sociali di Libera Terra, Terre Joniche ad Isola Di Capo Rizzuto e Valle del Marro a Polistena, i partecipanti potranno far esperienza della cura agro-biologica dei terreni confiscati alla ‘ndrangheta che i soci delle cooperative, con fatica e lungimiranza, portano avanti nell'ambito di un progetto di sviluppo economico, che sia sostenibile ed equo. L'attività formativa riguarderà tematiche sociali ed emergenze educative. Si punterà a stimolare dibattiti e idee su temi che riguardano il nuovo, e così poco visibile, volto delle mafie, per mettere a punto, non solo analisi adeguate, ma anche strumenti operativi.

A partire da quest’anno, inoltre, presso le stesse cooperative, la proposta dei campi di impegno e formazione sui beni confiscati alle mafie si arricchisce di un nuovo tassello. Per rispondere alle tante richieste di studenti, studentesse, docenti e educatori, il progetto E!State Liberi! apre alla partecipazione delle classi degli istituti scolastici a partire dai 14 anni e durante tutto il corso dell’anno. Non un semplice viaggio di istruzione, ma un’occasione per vivere un campo di Libera, per impegnarsi concretamente e conoscere i territori coinvolti da nuovi punti di vista.

A Limbadi i campi avranno l’obiettivo di dare un sostegno concreto all’ Associazione San Benedetto Abate nella gestione di alcuni beni confiscati, al fine di rendere tali attività funzionali ad un progresso socio-culturale del territorio di riferimento. In questa realtà, l’associazione S. Benedetto Abate si è impegnata in una sfida importante, prendendosi in carico la gestione di beni confiscati alla cosca Mancuso, una ‘ndrina che da sempre domina questo territorio.  

A Gioiosa Ionica il campo sarà ospitato dall’Associazione Don Milani, da sempre pilastro del coordinamento di Libera Locride, che si occupa di attività sociali rivolte principalmente ai minori. Qui i campisti saranno impegnati in attività di gestione di un Lido balneare confiscato nel 2001 alla cosca Mazzaferro.

Infine a Reggio Calabria il campo E!state Liberi! si svolgerà presso il Parco Ecolandia, dove il tema centrale sarà quello delle ecomafie e della tutela dell’ambiente, e i ragazzi partecipanti contribuiranno alla manutenzione del bene confiscato presente nel Parco, allestimenti e manutenzioni dei percorsi presenti nell’area.

Oltre all’impegno sui beni confiscati e alla partecipazione ai percorsi di antimafia sociale, il campo sarà anche l’occasione per molti di intraprendere un viaggio e scoprire tanti luoghi naturali e suggestivi che offre la Calabria: dai mari alle montagne, dai borghi ai siti archeologici, ambienti affascinanti di una regione spesso poco conosciuta, ma ricca di risorse.

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