Estorsioni a imprese del Catanzarese: due condanne e tre assoluzioni (I NOMI)

Sono due le condanne e tre le assoluzioni che il Giudice dell'udienza preliminare, in rito abbreviato, ha disposto nel processo denominato "Pneus", un'indagine eseguita dai carabinieri del Comando provinciale, che ha svelato un presunto sistema estorsivo messo in piedi dai referenti della cosca Bruno di Vallefiorita ai danni di alcuni imprenditori.

Atti intimidatori realizzati per circa un anno, da febbraio a dicembre 2020, ad Amaroni, Borgia, Squillace, e in altri territori dell'Hinterland Catanzarese contro imprese che lavorano nell’esecuzioni di lavori stradali, nella posa di cavi elettrici ed esercenti attività commerciali.

Le accuse sono a vario titolo di estorsione tentata e consumata, violenza privata e detenzione abusiva di armi, reati aggravati dalla mafiosità. Il processo si sta svolgendo con il rito abbreviato. La Procura aveva chiesto cinque condanne.

La sentenza: 

Gennaro Felicetta, 11 anni e 6 mesi
Danilo Vitellio,  9 anni e 4 mesi; 
Vincenzo Tolone, assolto
Rocco Mungo, assolto
Francesco Bongarzone, assolto

Nel collegio difensivo gli avvocati: Gianfranco Giunta, Vitaliano Leone, Antonio Lomonaco, Giampiero Mellea, Sergio Rotundo e Salvatore Staiano.

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