Si è concluso il giudizio di primo grado con rito abbreviato dinanzi al Gup di Catanzaro, Antonio Battaglia, nei confronti di Antonio Voci, Alessandro Torcasio , Vanessa Giampà, Giovanni Gianluca Notarianni e Vincenzo Arcieri , imputati a vario titolo di estorsione a vari esercizi commerciali di Lamezia e ad alcuni imprenditori.
All’esito delle discussioni dei difensori, il giudice ha oggi emesso la sentenza di primo grado condannando Voci Antonio e Torcasio Alessandro (difesi dagli avvocati Leopoldo Marchese e Domenico Villella) ad anni 1 e mesi 4 di reclusione previo riconoscimento del vincolo della continuazione con la sentenza Medusa, Giampà Vanessa (difesa dall’Avv. Salvatore Cerra) a mesi 8 di reclusione previo riconoscimento del vincolo della continuazione con la sentenza Medusa, Notarianni Giovanni Gianluca (difeso dall’Avv. Gregorio Viscomi) ad anni 5 di reclusione ed euro 3.000 di multa, ed ha nel contempo assolto Arcieri Vincenzo (difeso dagli Avvocati Aldo Ferraro ed Enzo Galeota) dal reato di estorsione pluriaggravata che gli veniva contestata, riservandosi 90 giorni per il deposito delle motivazioni.
Altro troncone del processo pende davanti al Tribunale collegiale di Lamezia nei confronti di altri imputati che hanno invece chiesto di essere giudicati con rito ordinario.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736