Fabio Mazzitelli, l'arte come dono d'amore

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Fabio Mazzitelli
  23 luglio 2020 17:14

di APOLLONIA NANNI

Georges Simenon, scrittore belga, soleva dire: “L’arte può apparire come una invocazione all’infelicità”! Ma ci sono tratti distintivi e comportamentali in cui in un individuo si riconosce un uomo un artista, affetto da intense passioni: scrittura, musica, le arti in genere.

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Se non fossero esistiti i visionari i folli i sognatori gli ARTISTI…che vita vuota sarebbe stata la nostra, e oggi non potremmo godere dei grandi capolavori del passato che hanno reso grande l’ITALIA nel mondo: da CARAVAGGIO, MICHELANGELO, BERNINI,BORROMINI, LEONARDO… con la sua GIOCONDA e le sue tante invenzioni rimarrà nei secoli a venire; non avremmo mai conosciuto “Il vecchio e il mare” del visionario HEMINGWAY , e quella “Lettera a un bambino mai nato” struggente capolavoro di ORIANA FALLACI. Viviamo in una società cosiddetta “liquida”, priva di elementi fissati, di certezze. Precaria. Anche l’arte è straripata, debordando e mutando la sua funzione originaria per l’essere umano, apparendo “sotto mentite spoglie” ovunque e comunque , praticata da chiunque, quasi fosse uno sport una competizione per giovani ricchi annoiati . Oggi è tutto più velocizzato e omologato, il mondo , con i social per paradosso si è ristretto , risultato di remake imperante, le mode velocizzano tutto, impossibile godere un’istante di eternità con un prodotto artistico, rari i tempi “fermi”, la meditazione la riflessione sono ritenuti soverchi a discapito “dell’essere”, prediligendo i ritmi frenetici imposti dalla vita “moderna”. Ma esistono anche uomini, persone che si dedicano con devota passione ad un ideale, senza fini di lucro e senza bramosie di ribalta, (raro di questi tempi in cui il valore economico e l’apparenza diventano mete ambite), uomini spinti da una intensa passione solo per amore, per amore dell’ARTE.

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FABIO MAZZITELLI figlio del noto Artista ALESSANDRO MAZZITELLI , è un giovane pittore catanzarese che vale la pena di conoscere. Nella sua pratica artistica indaga e riflette sulla poetica dell’esistenza umana, ammirando i suoi dipinti ci ritroviamo in un mondo immaginifico, gioioso e colorato, è come sfogliare un album dell’anima, un inno alla vita.. In controtendenza rispetto alla velocità di creazione e al consumo frenetico di immagini digitali che caratterizzano la nostra epoca,  con la dichiarata: “morte della pittura”, emerge dalle sue opere un mondo fantastico e atemporale , espressione di sentimento e poesia, a testimonianza che la pittura è un linguaggio vivo.

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I suoi dipinti sono frutto di una preparazione fuori dal tempo, un rituale ormai in declino, ma efficace ed essenziale. Un mondo poetico, quello di Mazzitelli, che si nutre di una fantasia che richiama all’ingenuità adolescenziale e alla fiaba, direi quasi di Chagalliana memoria, popolato da personaggi visionari che si fondono in un tripudio di fascinazione visiva di semplicità di linee e colori.

Un dipinto di Fabio Mazzitelli

Un dipinto di Fabio Mazzitelli

Originale il suo “IL SIGNOR BLACK” , (si può visitare la sua pagina facebook:  IL SIGNOR BLACK), l’omino nero che domina in tutti i suoi dipinti. Molte le donazioni di opere sacre, collocate in diverse chiese di CATANZARO, ed in LIGURIA. Diplomatosi al LICEO ARTISTICO STATALE di CATANZARO , gli chiedo da cosa e quando è nata la sua passione per l’ARTE:

“Sono nato e cresciuto in un’ambiente ricco d’ARTE, mio padre ALESSANDRO MAZZITELLI è un grande artista, conosciuto sia in ambito nazionale che all’estero per le sue opere d’arte. Nel mio DNA ci sono i colori; ero bambino ed osservavo mio padre nel suo studio, vedevo gesti, manualità, inventiva, vernici, smalti, colori ad olio, materiali vari di ogni tipo, tele accatastate, sculture, un groviglio visivo ed olfattivo unico nel suo genere che è rimasto indelebile nella mia mente ed ha determinato il mio amore per l’ARTE. Dipingo fin dalla tenera età, dai racconti dei miei genitori ho appreso che già sin d’allora la figura da me prediletta nei miei disegni è la figura di un omino , con un cappello, un solo braccio ed una sola gamba. Questa mia “creatura”, di colore nero, è sempre stata presente nei miei disegni nei miei dipinti, infatti nonostante i miei 43 anni, continuo a dipingerlo incessantemente, sempre in ambientazioni diverse, sognanti, coloratissime e felici. Per me dipingere è gioia, pace , libertà serenità! Mi proietta in n mondo felice, che mi appaga dandomi serenità pace, un mondo in cui non c’è nulla da temere, non ci sono tristezze non esistono confini e né conflitti. Nei miei dipinti esprimo il mio “essere” il mio sentire, narro e traduco il mio amore per la vita per mia moglie Anna, mia musa ispiratrice, infatti negli ultimi anni il mio “SIGNOR BLACK” fa coppia con una damina bianca: mia moglie! Altra mia passione sono i dipinti a tema sacro. Non ho mai voluto vendere i miei dipinti, contengono tanto di me, racchiuso in ogni tratto di matita e di pennello, li ho sempre donati a chi veramente li apprezza e riesce a coglierne l’intima essenza. Il mio “compenso” più grande è la gioia e la soddisfazione di aver prodotto qualcosa che mi dona e trasmette felicità”.  La recente donazione di Mazzitelli è collocata nella chiesa del Santissimo Rosario di Catanzaro. SAN GIOVANNI BATTISTA dim. 80x120cm. Elogiato e benedetto  da Sua Eccellenza Mons. Antonio Cantisani, Arcivescovo Emerito di Catanzaro Squillaceche ha espresso un suo pensiero:

“La bellezza e l’arte sono le strade che portano dritte al Signore”.  

Un dipinto di Fabio Mazzitelli

Un dipinto di Fabio Mazzitelli

 

 

 

 

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