Fair play for life, l'oncologo calabrese Montilla premiato a Roma

Fair Play for Life, l’evento organizzato dal Comitato Fair Play in occasione del trentennale, si è concluso con un successo di critica e di pubblico giovedì 27 giugno nel Salone d’Onore del Coni, al Foro Italico di Roma. E quest'anno a ricevere il premio è stato anche un calabrese ormai di fama mondiale, l'oncologo Pasquale Montilla.

Ad aprire l’evento, che ha visto come  partners per il 2024 l'ONA (Osservatorio Nazionale Amianto), guidato dall’avv. Ezio Bonanni, e l'Associazione MOVE (Arte, Sport, Spettacolo, Cultura), è stato il presidente del Comitato Italiano Fair Play Ruggero Alcanterini, con il presidente del Coni Giovanni Malagò. Quindi, si è dato avvio alla premiazione nei vari settori, con un riconoscimento a chi nella propria pratica lavorativa di tutti i giorni mette in campo i valori alla base dello sport.

LA PREMIAZIONE
SETTORE INFORMAZIONE: premiati i giornalisti Paolo Borrometi, condirettore dell’AGI, da almeno dieci anni sotto scorta per aver raccontato la mafia in Sicilia, e Davide Di Santo, attuale caposervizio e responsabile del sito web de Il Tempo.

SETTORE SPORT: il neo campione del mondo a Perth di windsurf freestyle Nicola Spadea, Federica Cappelletti (Presidente della Divisione Calcio Femminile Professionistica – Figc nonché  Presidente della Fondazione Paolo Rossi e  presidente dell’Accademia Paolo Rossi), il Direttore Scuola dello Sport Rossana Ciuffetti, Michela Moretti Girardengo (Presidente GIRO D’ITALIA D’EPOCA), Andrea Perugini (Presidente PEDALANDO NELLA STORIA), il belga Philippe Housiaux, ex olimpionico e leader nel campo della comunicazione, nonché’ attuale guida dell’European Fair Play Movement, il cardiologo Antonio Lopizzo, tra i fondatori del Comitato Nazionale Italiano Fair Play  e Primo Presidente Nazionale nel 1994.

SETTORE SPETTACOLO, award al tre volte Premio Oscar Vittorio Storaro e all’Autrice televisiva, teatrale,  musicale e sceneggiatrice Carla Vistarini (l'unica donna ad aver ricoperto il ruolo di Direttore artistico del Festival di Sanremo nell'intera storia del Festival).

PREMIO SOCIETÀ, riconoscimenti alla top manager Arianna Dalla Zanna , Amministratore unico di WINECAVE SRLS, ad Antonella Di Tonno (guida della Talamonti, un’icona del rinascimento enologico in Abruzzo e una delle realtà produttive più dinamiche nel mondo dei vini italiani), all'Oncologo Pasquale Montilla, alla leader Anna Pasotti nei panni di Ceo & Founder di SOSTENIBILITA’ D’IMPRESA capace di navigare attraverso i complessi meandri della sostenibilità aziendale valorizzandone principalmente gli aspetti etici e sociali.

IL PREMIO ALL'ONCOLOGO CALABRESE. Orgoglio per la Calabria intera il riconoscimento concesso all'oncologo clinico Pasquale Montilla "per innovativo approccio multidisciplinare e approccio clinico oncotossicologico da avvelenamento da MT e nucleotidi radioattivi su pazienti oncologici in cui vi è riconosciuta e identificata presenza di cancerogeni chimici su tessuti neoplastici". Questo il commento rilasciato dal professionista: "Ringrazio il comitato fair play per l'attenzione che mi stata donata. Ringrazio l'ONA e il pregiatissimo presidente avvocato Ezio Bonanni .Con il suo team di specialist consultant ci stiamo concentrando su ricerche avanzate di oncotossicologia degli esposomi e su target in genomica.In sintesi del ruolo di agenti chimici tossici ad impatto ambientale e su specie umana e la ricerca di questi cancerogeni su tessuti neoplastici. Il premio lo dedico ai miei pazienti. Gli oncologi si soffermano sulla malattia neoplastica, i genetisti oncologi sugli aspetti genetici molecolari, ma non dobbiamo mai dimenticare le drammatiche fratture esistenziali dei pazienti oncologici, fratture che vanno tutelate nel rispetto dello statuto antropologico. Siamo astronauti chiusi nello scafandro della nostra identità genetica e l'obbligo di ogni medico è la tutela del suo statuto antropologico genetico".

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