Falcomatà ordina il trasferimento dei pazienti da Reggio a Gioia Tauro. L'Asp: "Già previsto per il 14 novembre"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Falcomatà ordina il trasferimento dei pazienti da Reggio a Gioia Tauro. L'Asp: "Già previsto per il 14 novembre"
Ospedale Giovanni XXIII di Gioia Tauro
  12 novembre 2020 23:18

L'Asp di Reggio Calabria 'risponde' all'ordinanza Giuseppe Falcomatà. Il provvedimento del sindaco lasciava intendere che l'azienda sanitaria provinciale non aveva dato riscontro al “ trasferimento immediato di pazienti meno gravi dall’Azienda Ospedaliera di Reggio Calabria al Presidio Ospedaliero di Gioia Tauro o ad altre strutture ospedaliere con assistenza sanitaria per decongestionare il Grande Ospedale Metropolitano”.

"Al riguardo - si legge nel comunicato dell'Asp-, è doveroso precisare che in data 10 novembre scorso, nel corso di un’apposita riunione convocata  in Prefettura, alla quale hanno partecipato, oltre ai vertice del GOM anche il Sindaco Falcomatà, la Commissione Straordinaria ha dato la massima disponibilità al trasferimento, a partire da SABATO 14 NOVEMBRE 2020 dei pazienti meno gravi presso il Presidio Ospedaliero di Gioia Tauro, riconvertito in struttura Covid con fondi aziendali ancor prima dell’adozione dell’Ordinanza 85 del Presidente f.f. della Giunta Regionale del 10 novembre scorso che ha assegnato alle aziende territoriali della Regione Calabria “5 giorni di tempo dalla pubblicazione dell’Ordinanza per avviare le procedure per l’adeguata sistemazione dei plessi ospedalieri da riconvertire in Ospedali COVID-19, ovvero le procedure per la rimodulazione dei posti letto secondo quanto indicato nella stessa ordinanza”.

Banner

"Procedure di riconversione, giova nuovamente ricordare, già concluse dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria. Per quanto attiene, inoltre, alla necessità di aprire anche nel territorio di questa Provincia un Hotel Covid, nel corso della medesima riunione,  è stata assicurata, al Sindaco della Città Metropolitana,  la sorveglianza sanitaria per la struttura individuata dallo stesso Comune di Reggio Calabria presso la quale i tecnici dell’ASP hanno già effettuato i dovuti sopralluoghi".

Banner

"Per  quanto riguarda, infine, l'eventuale chiusura delle scuole non risponde al vero, quanto riferito nei medesimo articoli online circa la circostanza che  l’ASP non abbia espresso al riguardo alcun parere.  Infatti, il Sindaco della Città Metropolitana stamani ha consultato per le vie brevi  il Direttore del Dipartimento di Prevenzione Dott. Giuffrida che lo ha informato di aver già richiesto, ufficialmente, già da diversi giorni, la chiusura di tutte le scuole  con apposita nota indirizzata al Dipartimento Tutela della Salute della Regione Calabria".

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner