Fanghi e reflui fognari sulla spiaggia di Giovino, Riccio e Costa: "Fiorita vuole passare dalla bandiera blu a quella marrone"

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Fanghi e reflui fognari sulla spiaggia di Giovino
  26 marzo 2024 13:33

 
"Se si vuole puntare a un turismo di qualità in grado di generare ricchezza nel territorio, nei mesi che precedono la stagione estiva l’Amministrazione comunale deve fare tutto il necessario per rendere le nostre coste appetibili e, minimo sindacale, pulite. Purtroppo, nonostante le numerose segnalazioni pubbliche, il sindaco Fiorita fa orecchie da mercante circa una clamorosa criticità che si riverbera sulle spiagge di Bellino e Giovino in coincidenza con la foce del torrente Castace.
 
 
Lo ribadiamo (dopo averlo fatto presente anche alle autorità preposte) affinché rimanga chiaro il concetto: in quell’area sono presenti giacimenti di fanghi originati da scarichi abusivi di reflui presenti a monte mentre tutto attorno la spiaggia risulta contaminata dagli scarichi fognari. Abbiamo usato tecnicismi, ma anche per i non addetti ai lavori non serve uno sforzo d’immaginazione per capire di cosa si tratti.
 
La spiaggia di Giovino, lo scorso anno, ha conquistato l’ambito riconoscimento della bandiera blu ma, ad oggi, un suo importante tratto è letteralmente nella melma. Questi fanghi di colore marrone (spacciati dalla propaganda per mucillagine) non dovrebbero mai e poi mai finire in mare. A fronte di questo problema della sua città e che rischia di sporcare l’immagine di una delle aree naturalistiche più importanti del Capoluogo, il sindaco Fiorita non dovrebbe dormire la notte e industriarsi con i tecnici per bonificare l’area costruendo (i soldi e il progetto ci sono già) una condotta adeguata a evitare l’inquinamento. Purtroppo, il sindaco di Catanzaro più che alla sua città si trova altrove.
 
D’estate è a Soverato e nel restante periodo dell’anno è virtualmente a Roma giocando a fare il candidato in Parlamento. Prima l’ossessione per il ponte sullo Stretto, adesso Bari e la vicenda del sindaco Decaro (difeso alla grande dal governatore Emiliano!) e poi il refrain sull’autonomia differenziata. Se è contrario a quest’ultima, il sindaco Fiorita almeno faccia il sovranista della sua città. Pensi a risolvere i tanti problemi di Catanzaro, partendo da questo caso di cattiva depurazione. Invece di convegni e selfie, scongiuri gli episodi di inquinamento e difenda con i fatti la bandiera blu".
 
Lo scrivono, in una nota, i consiglieri comunali Eugenio Riccio e Gianni Costa. 
 

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