"Farmabusiness". Continuano gli interrogatori: Sabato si proclama innocente. Aprile e Gallelli in silenzio

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images "Farmabusiness". Continuano gli interrogatori: Sabato si proclama innocente. Aprile e Gallelli in silenzio
Il Tribunale di Catanzaro
  24 novembre 2020 14:19

Continuano gli interrogatori nell'ambito dell'operazione "Farmabusiness", l'operazione della Procura di Catanzaro che venerdì scorso ha portato all'emissione di 19 misure cautelari (11 in carcere e 8 agli arresti domiciliari). Nelle carte del blitz coordinato dal procuratore Nicola Gratteri e realizzato tramite i carabinieri, la cosca Grande Aracri di Cutro e l'affare della distribuzione dei farmaci in Calabria, Puglia ed Emilia Romagna. Ai domiciliari anche Domenico Tallini, presidente del consiglio regionale e accusato di concorso esterno in associazione mafiosa e scambio elettorale per aver favorito la costituzione di una società dedita alla vendita dei farmaci in cambio di voti. 

Oggi tre nuovi interrogatori davanti al giudice delle indagini preliminari, Giulio De Gregorio: Maurizio Sabato, 54 anni, difeso dagli avvocati Enzo De Caro e Davide De Caro, si è difeso proclamando la propria innocenza e fornendo la propria versione dei fatti. 

Si avvalgono della facoltà di non rispondere invece Tommaso Patrizio Aprile, 55 anni, difeso dall'avvocato Gregorio Viscomi, e Donato Gallelli, 45 anni, difeso dall'avvocato Nicola Tavano. 

Alle 15 invece il turno di Domenico Tallini, difeso dall'avvocato Vincenzo Ioppoli.

Sabato e Gallelli sono accusati di tentata estorsione, che si sarebbe materializzata attraverso il posizionamento di bottiglie di plastica con all'interno liquido infiammabile presso un cantiere edile a Catanzaro. 

Aprile è accusato invece di violenza o minaccia a un pubblico ufficiale aggravata dalle modalità mafiose. 

Tutti e tre gli indagati si trovano agli arresti domiciliari. (ed.cor.)

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner