L'arte per la Calabria, dove "Il cielo è sempre più blu". "Bruttium Horns Connection”: l'omaggio di sei cornisti all'ambulatorio di Polistena (VIDEO)

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images L'arte per la Calabria, dove "Il cielo è sempre più blu". "Bruttium Horns Connection”: l'omaggio di sei cornisti all'ambulatorio di Polistena (VIDEO)
Giuseppe Affilastro, Leonardo Feroleto, Gabriele Galluzzo, Vittorio Schiavone, Fernando Servidone e Rocco Vitaliano
  24 maggio 2020 12:12

di MASSIMO PINNA

L'arte al servizio della Calabria e della sua bellezza attraverso la musica di sei professionisti.

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Il progetto dei “Bruttium Horns Connection” nasce nel periodo di isolamento per emergenza sanitaria che tutto il pianeta sta vivendo in questo particolare momento storico.

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Giuseppe Affilastro, Leonardo Feroleto, Gabriele Galluzzo, Vittorio Schiavone, Fernando Servidone e Rocco Vitaliano si sono ritrovati così, a distanza, per realizzare un’unione artistica accomunate da due grandi valori, l’amore per la propria terra natìa e la passione per la musica. 

"Siamo cornisti calabresi ed abbiamo deciso di unire le nostre professionalità - raccontano - per un progetto che ha come punto di incontro la Calabria nel cuore e nella musica. Il progetto dei “Bruttium Horns Connection” nasce nel periodo di isolamento per emergenza sanitaria che tutto il pianeta sta vivendo in questo particolare momento storico".

La necessità di stare a casa ha fatto scattare la scintilla che era già nell’aria da un po’ di tempo e cioè la realizzazione di un’unione artistica fra persone accomunate da due grandi valori: l’amore per la propria terra natìa e la passione per la musica che tutti loro esprimono professionalmente attraverso uno strumento magico e meraviglioso qual è il corno.

"Abbiamo rappresentato la Calabria - affermano - e continuiamo a farlo a livello personale, in istituzioni importanti (Teatro Bellini di Catania, Teatro dell’Opera e Accademia di Santa Cecilia a Roma, Teatro alla Scala, Orchestra “Toscanini” di Parma. London Symphony ed altre ancora) e vorremmo restituire qualcosa alla nostra amata terra".

"La parole “Connection” nel nostro nome è anche un po’ sintesi della missione di connessione , musicale ed umana, che abbiamo deciso di percorrere. “Chi vive in baracca, chi suda il salario…. Chi mangia una volta, chi suda, chi lotta, chi prende assai poco… Ma il cielo è sempre più blu” e l’ambulatorio di Polistena è stato scelto per questo, per quelli che ogni giorno sudano, lavorano, combattono per vivere e sopravvivere, mentre qualcuno si gira dall’altra parte e vede che tutto è a posto, che il cielo è sempre più blu.

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